Napoli. Borrelli: “Inutile ridurre importo bando per agenzie interinali al Vanvitelli. Va revocato”
“Non basta ridurre i soldi messi a disposizione per pagare le agenzie interinali per l’assunzione di personale, quel bando va revocato perché in contrasto con tutte le leggi in materia di assunzione, a cominciare dalla Costituzione, e con le tante direttive diramate dalla Regione”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, commentando “i chiarimenti dell’Azienda ospedaliera Vanvitelli di Caserta che ha specificato l’importo complessivo del bando pubblicato, precisando che sono 21 milioni di euro e non 63 milioni di euro in 3 anni”.
“Non vogliamo neanche sapere perché sia stato fatto un errore del genere, perché quel bando va revocato” ha aggiunto Borrelli sottolineando che “ci sono diverse graduatorie di mobilità già approvate dalle quali si può attingere per assumere personale a tempo indeterminato, riducendo anche i costi e liberando risorse da destinare a migliorare l’offerta sanitaria in regione”.
“Il Mic e Ps, il movimento infermieri campani e professioni sanitarie, ha già inviato una nota alla Corte dei conti per segnalare il comportamento della dirigenza dell’Azienda ospedaliera Vanvitelli e siamo certi che i magistrati contabili accenderanno i riflettori su questa vicenda, soprattutto perché sull’uso delle agenzie interinali nella sanità campana sono già in corso indagini delle Procure di Napoli e di Santa Maria Capua Vetere a cui abbiamo consegnato i dossier in cui denunciamo che molti degli assunti, senza alcun concorso, sono parenti di sindacalisti e dipendenti delle stesse strutture che hanno assunti” ha aggiunto Borrelli per il quale “dopo anni di blocco, ora, finalmente, grazie all’impegno della Regione, è possibile riprendere ad assumere personale a tempo determinato e davvero non si riesce a capire per quale motivo si continui a stanziare soldi per le agenzie interinali”.
