Napoli. Fuoco Sant’Antonio, De Iesu: “Violenza minorile fenomeno endemico”
“Il fenomeno è ciclico, ogni anno il 17 gennaio si registra questa effervescenza, soprattutto in alcuni quartieri della città centrali. Stiamo lavorando sulle immagini a livello investigativo per cercare di individuare alcuni degli autori di questi falò e degli atti di intemperanza nei confronti delle forze dell’ordine. Chiaramente questo interroga anche sul malessere dei ragazzi in alcuni quartieri che generano soggetti violenti. Inquietante che siano dai 14 ai 17 anni”. Si esprime così il questore di Napoli Antonio de Iesu, intervenuto oggi a Effetto giorno su Radio 24 in merito sul tema della violenza da parte di minori a Napoli nella notte dei falò legati alla ricorrenza di Sant’Antonio Abate, e aggiunge: “Ieri ho analizzato la rassegna stampa del 2004, anche quell’anno si registrava l’emergenza criminalità, baby gang, accoltellamenti…è un fenomeno purtroppo endemico in questa città, una città stupenda, attrattiva dal punto di vista turistico. Ha le sue criticità in alcuni quartieri, e sono tanti purtroppo, dove il malessere, il degrado, il disagio socio-urbanistico generano forme di devianza giovanile preoccupanti su cui, oltre al doveroso ed efficace lavoro da parte nostra, da parte dell’arma dei carabinieri, della guardia di finanza, sicuramente c’è bisogno di altre misure. E’ un fenomeno che interroga tutti”.