Napoli. Guerriglia per i cippi, Borrelli: “E’ stata la reazione delle baby gang alla manifestazione dei giovani napoletani”
“Quello che è successo nella nottata tra mercoledì e giovedì con strade e piazze divenute ostaggio di ragazzini violenti che volevano, a tutti i costi, appiccare il fuoco a quanto avevano raccolto nei giorni precedenti è una vergogna e una sconfitta per lo Stato che non ha saputo garantire quella sicurezza che era stata promessa nel corso del vertice in Prefettura dell’altro giorno”.
Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “ora serve un intervento forte di Minniti affinché le sue parole si trasformino in fatti anche perché quel che è successo ieri sera era ampiamente previsto visto che, come denunciavamo anche noi, si sapeva che le baby gang erano pronte a sfidarsi a colpi di cippi, creando anche danni come hanno fatto in piazza Italia a Fuorigrotta dove hanno dato fuoco alla fontana usandola come braciere o in piazza Mercato dove eravamo presenti e dove solo l’intervento massiccio delle forze dell’ordine ha riportato la calma”.
“Purtroppo, proprio nella giornata in cui migliaia di giovani perbene hanno gridato la loro voglia di sicurezza contro le baby gang e la violenza, arriva quella che pare una resa delle forze dell’ordine nei confronti di questi ragazzini” ha aggiunto Borrelli per il quale “lascia davvero interdetti la facilità con cui le baby gang si prendono gioco delle forze dell’ordine e, in questo, si sta ripetendo quel che è successo nelle festività natalizie quando, nonostante i preavvisi, s’è permesso di vandalizzare e poi distruggere l’albero di Natale”.
“Ora bisogna mettere in pratica quel che è stato promesso, con l’arrivo di personale specializzato e, soprattutto, con misure straordinarie a cominciare dall’allontanamento dalle famiglie di quei ragazzini che vivono al di fuori delle regole e senza alcun controllo” ha concluso Borrelli ribadendo che “l’allontanamento dovrebbe essere immediato per coloro che vivono in famiglie legate direttamente o indirettamente ai clan, così come deve essere adottato immediatamente il coprifuoco per i minorenni”.