Napoli. Nel mito di Ascarelli, piazzale Tecchio cambierà nome
Torna alla ribalta la storia dell’industriale tessile Giorgio Ascarelli, fondatore del Napoli nel lontano 1926 e primo presidente in assoluto a costruire uno stadio di proprietà di una società sportiva, l’ancora attuale Stadio San Paolo, nel 1930. Il presidente morì pochi giorni dopo l’inaugurazione e non poté godersi due gare dei mondiali ospitati in Italia nel 1934. Il suo ricordo fu macchiato dal regime fascista che cancellò il suo nome dallo stadio dopo le leggi raziali del ’38, essendo ebreo. Ultimamente citato anche in un capitolo di un libro, “Presidenti” di Adam Smulevich, il sindaco De Magistris ha annunciato il cambiamento di intestazione del piazzale Tecchio, alle spalle dello stadio partenopeo, a favore del ricordo di Giorgio Ascarelli.
Ciro Guarino