Orta di Atella. Operatori ecologici in ‘ferie forzate’: protesta sotto alla Prefettura
Come già annunciato nelle ore scorse, i lavoratori del Consorzio CITE stamattina hanno protestato pacificamente sotto la sede della Prefettura di Caserta per rivendicare il diritto al lavoro.
L’azienda CITE, addetta alla raccolta rifiuti ad Orta di Atella, ha deciso di mettere tutti gli operatori ecologici in ferie forzate, interrompendo così un pubblico servizio. Difatti da giorni, la cittadina dell’agro aversano è invasa di rifiuti di ogni genere. Nei giorni scorsi, i residenti esasperati dalla non raccolta ha pensato bene di formare barricate di immondizia in strada.
La Flaica CUB, organismo sindacale, ha più volte denunciato lo stato di crisi venuto a crearsi. “Simo contrati all’affidamento con la formula del noleggio a caldo, ovvero affitto di automezzi con operatore, è molto più oneroso di un semplice noleggio di soli automezzi presso qualsivoglia azienda. Invitiamo il Commissario Prefettizio (Orta di Atella è commissariata, ndr) innanzitutto ad imporre al Consorzio CITE l’interruzione immediata delle ferie forzate, nel contempo, a provvedere eventualmente al noleggio di automezzi, con formula di nolo a freddo, per consentire ai dipendenti di Orta di Atella, nonché cittadini del medesimo Comune, di effettuare il servizio di raccolta rifiuti nella propria città, infine di garantire i compensi arretrati (stipendi fermi dal mese di ottobre 2017) ai lavoratori”.