Politiche 2018, Sgarbi: “Correrò da solo, fuori dalle coalizioni, libero da opportunisti e riciclati”
Vittorio Sgarbi, fondatore e leader di «Rinascimento», correrà da solo per le elezioni politiche: «Andremo da soli – annuncia Sgarbi – fuori dalle coalizioni e liberi da opportunisti e riciclati».
Ieri, intanto, è stato sciolto il nodo delle firme. «Rinascimento» non avrà la necessità di raccoglierle avendo siglato, alcuni mesi, con il gruppo parlamentare del «GAL» (Grandi Autonomie e Libertà») un accordo notarile in tal senso.
«”Rinascimento” – spiega Sgarbi – dopo che abbiamo minacciato di presentare un ricorso, torna titolare della disponibilità del gruppo Gal, con la maggioranza dei membri, tanto che Cesa ha pacificamente comunicato a Forza Italia il suo assenso, con i deputati dell’Udc, a rilasciare l’esenzione firme in nostro favore, anche perché loro, avendo chiuso l’accordo con “Scelta Civica”, non ne usufruiranno».
Tuttavia Sgarbi farà quella che lui definisce una «raccolta dimostrativa» di firme assieme al «MIR» (Moderati in Rivoluzione») di Giampiero Samorì: «Lo faremo – aggiunge Sgarbi – chiamando i nostri sostenitori a esprimersi su tre temi suggestivi: l’ingresso gratuito ai musei, come in Inghilterra; la riapertura delle case chiuse; l’abolizione di Equitalia e degli autovelox».
Sgarbi annuncia poi una grande campagna di comunicazione sul web: «Abbiamo predisposto una piattaforma di comunicazione per il web che prevede il reclutamento in tutta Italia di circa 1.000 cosiddetti “influencer”: blogger, opinionisti o semplici utenti ritenuti credibili e affidabili che avranno il compito di rilanciare il nostro programma e creare interazioni con i cittadini che s’informano sulla rete».
Sgarbi ricorda poi il grande seguito che ha sul web grazie ai suoi profili social, molto seguiti e mai alimentati da sponsorizzazioni: «Perché – si chiede – chi ti segue nella vita non dovrebbe seguirti in politica, dove ci sono competizione e combattimento? Su Facebook ho circa 1 milione e 800 mila persone che mi seguono costantemente. Un seguito spontaneo: molti di più di più di Berlusconi (1 milione, e per lo più,anzianotti),di Renzi(1 milione e 100 mila, di mezza età), di Emma Bonino (appena 63 mila), di Tabacci (appena 7 mila), Grasso (9 mila, molto evasivi), Cesa (non pervenuto, come i suoi simboli con Fitto, che è seguito da 10 mila persone distratte) o di Beatrice Lorenzin (26.911). Con noi un esercito di giovani – conclude Sgarbi – che si riapproprieranno della bellezza che gli altri minacciano o che hanno già devastato».