Aversa. Dibattito culturale al Cirillo: “Giordano Bruno: tra Magia e Scienza”
Si è svolto nell’aula Magna del Liceo Classico e Musicale D. Cirillo l’incontro organizzato del dott. Guido del Giudice, scrittore e filosofo e tantissimi studenti. Il tema del dibattito è stato “Giordano Bruno, tra Magia e Scienza”. Il dottor Guido del Giudice, medico e filosofo napoletano si è affermato negli ultimi anni anche come profondo conoscitore dell’opera di Giordano Bruno. Svolge da anni una ricerca approfondita della peregrinatio bruniana, risaltandone sfumature e i tanti significati. Giordano Bruno abbia operato una serie di rivoluzioni in diverse materie.
Nell’etica gettò le basi di una morale positiva, areligiosa e indipendente sostenendo che tutto l’universo è pervaso da una teleologia immanente, per cui si perfeziona e si migliora ogni cosa, essendo la natura causa, legge e finalità a se stessa. Distrusse i pregiudizi dei suoi tempi, e sopratutto rivoluzionò la scienza e la filosofia della natura. Abolì le antitesi della metafisica, nella filosofia e nella scienza, ma anche quella tra la forma e la materia, sostenuta dai filosofi dualisti. Contro le antitesi tra la causalità cosmica e la volontà divina, tra la necessità naturale e la libertà morale, tra la finalità trascendente e la finalità immanente, tra il bene ed il male, si sforzò di conciliare le diverse antinomie, riportando i contrari all’unità assoluta, dove tutte le differenze restano eliminate. Relativamente al dualismo tra Dio e la Natura, sostenne che Dio non è una causa esteriore al mondo.
Anzia Cardillo