Aversa. Fuori uso la cassa automatica all’ex INAM: calvario per gli utenti
Continua il calvario per gli utenti dell’ASL CE2 di via Salvatore di Giacomo (EX INAM), dove da mesi, ci segnalano i cittadini, le macchinette per pagare i ticket delle visite sono fuori servizio, come si vede dalle foto esclusive in nostro possesso. Per cui ogni volta bisogna fare la fila alla Posta o andare dall’altra parte della città per recarsi presso l’Ospedale Moscati, o peggio ancora si può pagare alla farmacia convenzionata in zona con un rincaro di due euro nei giorni prima della visita prenotata.
Questa piaga dura da tempo negli anni. Più volte abbiamo scritto del fatto che tali macchinette sono state oggetto di furti con scasso o atti vandalici, come se vi fosse da parte di qualcuno la volontà di non fornire tale servizio e creare problemi all’utenza. Allora perché non si posizionano delle telecamere in modo tale da beccare in flagranza i malfattori? Intanto a farci le spese i poveri utenti che devono fare tutta una trafila per pagare i ticket. Ormai da tempo pagare il ticket è diventata un’odissea, fatta di file e lamentele agli sportelli dell’ASL. Così le difficoltà aumentano, i tempi si allungano per ogni pagamento e di conseguenza anche la fila per pagare la prestazione sanitaria. Anche allo sportello informazioni sono ormai abituati e scuotono la testa sorridendo. I tempi annunciati per le riparazioni erano ben diversi. Si parlava di qualche settimana, per contattare la ditta incaricata della manutenzione. E invece nulla. Nell’attesa i cittadini lamentano questa spesa extra dei due euro su un ticket di 5 euro. Gli utenti che ogni giorno usufruiscono della struttura ex INAM chiedono alle Autorità competenti di fare luce sulla vicenda, per capire se il disservizio sia di natura dolosa oppure no. Cose da pazzi!
Christian de Angelis