Aversa. Vertice in Municipio tra Comune e Arpac
“E’ stato un incontro costruttivo nel corso del quale abbiamo analizzato la questione ambientale a 360gradi”. Queste le parole del sindaco Enrico de Cristofaro a margine dell’incontro avuto con i rappresentanti dell’Arpac- agenzia regionale per l’ambiente Campania.
E continua: “Abbiamo parlato di inquinamento acustico, elettromagnetico ed ambientale con i tecnici dell’agenzia regionale con i quali abbiamo parlato dello stato attuale della nostra città e delle eventuali azioni da porre in essere”. Il primo argomento affrontato quello relativo all’inquinamento acustico ed i controlli effettuati dall’Arpac a supporto della Polizia municipale.
“I tecnici regionali – ha spiegato il primo cittadino – già intervengono sul nostro territorio con i vigili urbani laddove si richiede un controllo sull’emissione dei suoni in particolare nelle zone della cosiddetta movida”. Presenti all’incontro, con il sindaco Enrico de Cristofaro, l’assessore all’ambiente Marica de Angelis, il consigliere comunale Michele Galluccio in qualità di presidente della commissione consiliare ambiente ed il comandate della polizia municipale Stefano Guarino.
“Abbiamo concordato con i tecnici regionali – ha detto l’assessore Marica de Angelis – di fare un censimento di tutti i ripetitori presenti sul territorio comunale con i dati relativi ad essi. Ma non solo. In tema di qualità dell’aria, con i tecnici dell’Arpac, abbiamo concordato di installare delle centraline mobili in città per avere ulteriori dati sullo smog. In previsione di ciò e sempre in tema della salvaguardia ambientale abbiamo pensato di istituire un piano antismog da attuarsi a partire dalla prossima primavera”.
“Il nostro territorio– aggiunge l’assessore della giunta de Cristofaro – subisce dei fenomeni anche se non si consumano sul territorio stesso. Proprio per questo quotidianamente operano in città il nucleo ambientale della Polizia municipale ed i volontari del WWF”. “L’incontro – ha aggiunto il consigliere Michele Galluccio – è stato davvero proficuo e non può che fare bene al nostro territorio. La corretta collaborazione tra Enti in questo caso per la qualità del nostro ambiente porterà sicuramente dei benefici per l’intera cittadinanza”.