Caserta. Pugno duro contro parcheggiatori e venditori abusivi: altri nove provvedimenti di Daspo Urbano
La Polizia di Stato di Caserta ha adottato nel corrente mese quattordici provvedimenti di c.d. “Daspo urbano” nei confronti di altrettante persone, fermate reiteratamente nell’esercizio dell’attività abusiva di guardamacchine o di vendita di mercanzie varie.
I nove provvedimenti odierni, esito delle attività istruttorie svolte dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Caserta sulla base di controlli operati dagli equipaggi di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale di Caserta, sono stati adottati ai sensi dell’art. 10 c. 2 del D.L. nr. 14 del 20 febbraio 2017, convertito in legge nr. 48 del 18 aprile 2017, nei confronti delle seguenti persone:
· C.C. (residente a Portici, classe ’62)
· C.P. (residente a Caserta, classe ’71)
· F.G. (residente a Caserta, classe ’59)
· F.P. (residente a Caserta, classe ’59)
· I.G. (residente a Caserta, classe ’72)
· P.R. (residente a Caserta, classe ’67)
· S.A. (residente a Caserta, classe ’83)
· S.B. (residente a Caserta, classe ’70)
· V.L. (residente a Caserta, classe ’67)
Il risultato, che fa seguito all’emanazione di altri cinque provvedimenti analoghi la scorsa settimana, è frutto di una incessante attività di controllo del territorio, intensificata proprio di seguito all’entrata in vigore della normativa in argomento, con il coinvolgimento di tutte le Forze di Polizia operanti nel territorio casertano.
Nel dettaglio, C.C. veniva sorpreso, per due volte, a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo in via Paul Harris, in prossimità del c.d. “Palazzo della Salute”. C.P. e F.G. venivano rintracciati, entrambi per due volte, a svolgere l’attività di venditori di gadget raffiguranti la Reggia di Caserta in prossimità del monumento, senza avere alcuna autorizzazione. F.P. veniva sorpreso, in tre circostanze, a svolgere l’attività abusiva di guardamacchine, in Viale Ellittico, dinanzi la Stazione Ferroviaria e in Corso Trieste. I.G. e P.R. venivano rintracciati, ciascuno in tre diverse occasioni, mentre svolgevano l’attività abusiva di guardamacchine nei paraggi dell’Ospedale e del Cimitero di Caserta. S.A. veniva sorpresa, in due occasioni, a svolgere la stessa attività illecita in Via Enrico De Nicola. S.B. veniva individuato, in due circostanze, mentre svolgeva l’attività di venditore ambulante di ombrelli e mercanzie varie senza alcuna autorizzazione in via Mazzini e Corso Trieste. V.L. veniva sorpreso, in due circostanze, a svolgere l’attività abusiva di guardamacchine, in Via Ghandi, nei pressi dell’area mercatale.
Pertanto, oltre alle sanzioni previste dal Codice della Strada e dalla normativa di settore contro la vendita ambulante abusiva, elevate nei confronti dei nove soggetti per ciascuna violazione commessa, veniva adottato il provvedimento odierno, consistente nel divieto di accedere, per un periodo di sei mesi, alle zone sopracitate e nelle rispettive aree pertinenziali.