Castel Volturno. Politiche, Forza Nuova fa tappa al Parco Saraceno
Giornata all’insegna della militanza per il nostro nucleo provinciale. Mentre a Prata Sannita i militanti dell’Alto Casertano erano in piazza insieme alla candidata Irene Amato per presentare il programma in vista delle imminenti elezioni politiche, il segretario provinciale Antonio Schiavone e il candidato del collegio uninominale di Aversa Pasquale Bruno, supportati dai militanti casertani e dell’agro aversano, erano in visita ai condomini del Parco Saraceno, comunità di Castel Volturno totalmente rinnegata da tutto l’apparato istituzionale cittadino e regionale.
”Un anno è passato dall’inizio del nostro impegno verso i residenti del Parco Saraceno – dichiara il segretario provinciale Antonio Schiavone – e a malincuore dobbiamo constatare che la situazione non è cambiata. Al di là dei gravissimi problemi di Castelvolturno, immigrazione, criminalità e controllo del territorio su tutti, problemi facilmente risolvibili e alla portata delle istituzioni locali, come possono essere la questione delle residenze e l’accesso per tutti alle cure di base ancora vengono ignorati. Manca la volontà di farlo. E’ più facile girare la testa e accusare questi nostri connazionali di non essere nativi della zona, nonostante ci siano famiglie che dimorano nella città di Castel Volturno da più di 20 anni . Tutto questo fa ridere, sopratutto detto in una zona dove un qualsiasi immigrato africano, che sia anche solo di passaggio, viene accolto e coccolato senza problemi da istituzioni, onlus varie e Chiesa.”
“Personalmente non conoscevo questa gravissima realtà sociale- queste le parole di Pasquale Bruno- resto allibito di fronte alla totale assenza dello Stato che lascia vivere queste persone in condizioni durissime,al limite della sopravvivenza. Porterò avanti la mia battaglia politica anche per queste famiglie, darò voce a tutti gli italiani abbandonati che non hanno modo di gridare ed esprimere il disagio che ogni giorno sono costretti a vivere”.
“Castelvoltuno – conclude la nota del direttivo provinciale – resta e sarà sempre al centro della nostra lotta politica; noi non chiudiamo gli occhi di fronte alle difficoltà, non lasceremo mai nessun Italiano solo. Castelvolturno esiste, è tempo di rimediare al caos sociale che si è venuto a creare anche a causa dell’inefficienza e di una certa complicità da parte dello Stato, certamente noi non resteremo a guardare”.