Castel Volturno. Spaccio sul litorale domitio: arrestato 40enne nigeriano
Continua, senza sosta, l’attività di prevenzione e repressione dei reati posta in essere dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castel Volturno diretto dal Vice Questore Aggiunto Dr. L. GRAZIANO che, negli ultimi tempi, stanno concentrando i loro sforzi sul fronte della lotta al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale domitio, notoriamente gestito dalle organizzazioni criminali anche nigeriane, radicatesi da decenni sul territorio. E’ di pochi giorni orsono l’arresto di ONUIGWE Jacob Chimaroke, 40enne nigeriano, trovato in possesso di numerosi dosi di stupefacente del tipo cocaina ed eroina, pronta per essere spacciata.
Nella giornata di ieri, gli uomini della Squadra Volante, nel transitare in questa Via Mezzagni, luogo notoriamente frequentato da tossicomani e spacciatori di colore, notavano il conducente di un’autovettura Lancia Y di colore bianco, condotta da uno straniero, poi identificato per EHIZOGIE Gabriel, 35enne nigeriano, non in regola con le norme in materia di soggiorno e s.f.d. che, avvicinatosi ad un ragazzo bianco, dopo un rapidissimo scambio, s’allontanava dal posto. Gli agenti, ai quali non era sfuggito quanto accaduto e che, in considerazione del posto, quello scambio non poteva non riguardare il passaggio di droga e denaro, si ponevano all’inseguimento dell’auto condotta dal nigeriano, allertando nel contempo l’altro equipaggio composto da altri due agenti, viaggianti però su autovettura con colori di serie, affinché concorressero nell’attività. L’azione simultanea dei due equipaggi consentiva di intercettare, dopo un breve inseguimento, il veicolo condotto dallo straniero che vistosi bloccato, tentava di darsi a precipitosa fuga, resa vana dal prontissimo intervento degli agenti, provando, nel contempo, a disfarsi di un calzino risultato poi contenere numerosissimi involucri. La manovra, però, non sfuggiva all’occhio attento degli operanti che, recuperato il calzino di cui si diceva innanzi, al suo interno rinvenivano ben 141 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso di circa 41 grammi.
L’EHIZOGIE, considerata la flagranza, veniva tratto in arresto perché resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.