Napoli. Alviti: “Lo Stato non deve tartassare i meno abbienti. Si paghi secondo proprie possibilità”
Da sempre impegnato nel sociale, Giuseppe Alviti, responsabile nazionale Federazione Nazionale Lavoratori, mediante un comunicato stampa si schiera dalla parte di chi con gravi difficoltà, non riesce ad arrivare alla seconda settimana del mese ed è vessato, beffardamente anche dallo Stato.
“Dico che serve una proporzionalità tra Stato e cittadino. Serve un’azione sociale per gli italiani ‘tartassati’ dallo Stato. E’ giusto che chi sbaglia paga ma bisogna consentire a chi non può pagare per intero di pagare in modo agevolato. A rate e senza i costi di mora, oppure pagando non in denaro ma attraverso dei lavoretti in favore della Pubblica Amministrazione. Spesso chi non ha il denaro nemmeno per provvedere ai bisogni essenziali della propria famiglia è costretto a pagare multe elevatissime. Da parte dello Stato manca quella giusta umanità per capire che chi vive sotto la soglia di povertà è praticamente impossibilitato a pagare. Serve – si legge ancora tra le righe – una giusta multa proporzionata al reddito del cittadino. Chi può di più paga di più, chi ha meno paga meno e chi non ha proprio nulla per cui vivere bisogna trovare il modo che paghi comunque attraverso il proprio lavoro per restituire ai propri concittadini la somma dovuta”.