Napoli. Politiche, Rispoli: “Movida a Piazza Mercato, soluzione per sviluppo area e rilancio commercio”
Questa mattina, durante un incontro con i commercianti di Piazza Mercato a Napoli, Luigi Rispoli capolista di Fratelli d’Italia al Senato nel collegio Campania 2 (città di Napoli e Napoli Nord), commentando i lavori attualmente in corso nell’area per il grande progetto del centro storico targato UNESCO, ha lanciato l’idea del dislocamento della movida all’interno dell’area di Piazza Mercato.
“L’opportunità di individuare nuove aziende e nuovi imprenditori coraggiosi – ha affermato il capolista di FdI – che vogliano impiantare nuove realtà produttive ed imprenditoriali nello scenario storico di Piazza del Carmine, rappresenterebbe uno slancio strategico e cruciale per l’economia ed il rilancio dell’intero quartiere. Questa idea – prosegue Rispoli – che lanciai già durante gli anni di Governo regionale della Giunta Caldoro e che hanno dato il via al grande progetto di del centro storico, si realizzerebbe a regime attraverso una nuova configurazione di spazi situati dinanzi agli edifici della Chiesa di Santa Croce a Mercato con la contestuale realizzazione di una grossa isola pedonale che potrebbe essere occupata da gazebo tavolini e stand di queste attività commerciali. Il tutto – chiarisce l’esponente di FdI – dovrebbe passare però per una massiccia campagna di promozione da parte del Comune di Napoli che, per una volta, dovrebbe avere la maturità di superare la sterile conflittualità politica ed investire su di un’idea rivoluzionaria appoggiata e sostenuta dai tantissimi operatori commerciali incontrati stamani, che già si sono dichiarati pronti ad investire per l’ampliamento delle attività già in essere. L’impegno dell’Amministrazione cittadina dovrebbe quindi essere quello di impostare e dare vita ad una grande campagna di promozione perché spostare la movida a Piazza del Carmine rianimerebbe l’intero quartiere portando legalità e riqualificando l’intera area ed è per questo – ha poi concluso Rispoli – che la riteniamo una soluzione adeguata”.
