Sentenza Bagnoli, M5S: “Pene irrisorie e verità giudiziaria ancora parziale”
“Nell’attesa del deposito delle motivazioni, quella emessa oggi, dopo 11 anni di dibattimento sul disastro ambientale a Bagnoli, è una sentenza con troppe ombre. Da una parte abbiamo l’incomprensibile derubricazione del reato di disastro ambientale da doloso a colposo. Dall’altro, condanne che non chiariscono a sufficienza la posizione dei veri responsabili delle mancate bonifiche. L’unica luce emersa è quella che evidenzia il dramma che da trent’anni vivono i cittadini di un intero quartiere”. Così la senatrice del Movimento 5 Stelle Paola Nugnes. “C’è il rischio – sottolinea Nugnes – che l’eterna illusione di un quartiere ripulito di veleni e volano per l’intera città torni in auge, oggi, per essere strumentalizzata in campagna elettorale. Ed è paradossale che proprio il rilancio di Bagnoli venga sbandierato come impegno prioritario a Napoli dal Pd, i cui esponenti, dopo aver amministrato per vent’anni questa città e che oggi governano Regione e paese, sono tra i principali responsabili della mancata bonifica dei suoli ex Italsider. Come Movimento 5 Stelle siamo da anni al fianco dei cittadini di Bagnoli, battendoci in prima linea per ridare finalmente un futuro alla gente di questo quartiere”.
“Settantasei milioni stanziati per una bonifica che non c’è mai stata, un carrozzone tenuto in piedi per ingrossare clientele e carriere, accumulare preferenze e distribuire prebende. Un sistema gestito da una classe dirigente cresciuta in potere e prestigio sulla pelle e la salute dei cittadini”. E’ quanto denuncia la consigliera regionale M5S Maria Muscarà. “Undici anni – aggiunge Muscarà – sono serviti per giungere ad una parziale verità giudiziaria, ma non per fare giustizia. E’ riduttivo definire ridicole le pene comminate nei confronti di chi si è reso responsabile di un disastro ambientale che non ha precedenti a Napoli. Nominati della politica che presto ci ritroveremo ad occupare nuove poltrone non meno prestigiose. Mentre nessuno mai risarcirà le vittime dei veleni di Bagnoli”.