(VIDEO) Napoli. Armi e bombe a mano nel ‘Bronx di San Giovanni’: blitz Polizia
Prosegue, senza tregua, l’azione di contrasto della Polizia di Stato contro la criminalità diffusa nel quartiere San Giovanni a Teduccio. Ancora una volta, stamane, si è svolta una massiccia operazione di controllo straordinario del territorio, che ha visto la partecipazione di numerosi agenti del Commissariato San Giovanni, del Reparto Prevenzione Crimine Campania, dell’Ufficio Prevenzione Generale, del IV Reparto Mobile, della Polizia Scientifica, della sezione Cinofili, della sezione Artificieri, della squadra dei tagliatori dei Vigili del Fuoco, oltre ad una pattuglia della Polizia Locale.
Effettuate numerose perquisizioni all’interno dell’edilizia conosciuta come il “Bronx di San Giovanni”, che hanno portato al ritrovamento, in un box sul quale sono in corso indagini per accertarne il possesso, di 2 bombe a mano da guerra, perfettamente funzionanti, di fabbricazione della ex Jugoslavia, del tipo M75 e M91; due pistole Glock, complete di caricatore e rifornite di munizionamento, una delle quali con il colpo in canna; ben 103 proiettili di vario calibro; sei passamontagna, due caricatori per pistole, uno scalda-collo, due caschi integrali da moto, due pettorine con la scritta “Polizia”, due paia di manette, due porta-placche ed una fondina per pistola.
All’interno, invece di altro box, in uso ad una 48enne del luogo, sono state rinvenute 25 centraline per autovetture ed una moto Honda NC750, risultata rubata nel 2016 in Cava dei Tirreni (SA). La 48enne è stata denunciata, in stato di libertà, perché responsabile di ricettazione di oggetti ed arnesi atti al furto di autovetture, il box è stato sequestrato penalmente. Rinvenuta, in un’area adiacente, aperta, anche un’autovettura Fiat 500, priva di targhe ed oggetto di furto nel quartiere Posillipo, nel luglio 2017. Il veicolo, dopo gli accertamenti di rito, è stato restituito dai poliziotti al legittimo proprietario. Nel corso dei servizi sono stati sottoposti a controllo ben 22 box e garage. Effettuate numerose perquisizioni domiciliari, oltre a specifici controlli a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.