Maddaloni. Comunali, Bruno Cortese si presenta alla città
Si è svolta questa mattina nella sede di Maddaloni Green di via San Francesco D’Assisi, l’incontro tra Bruno Cortese, candidato sindaco di un cartello civico composto al momento da 4 simboli: Maddaloni Green, Civica Movimento Democratico, Maddaloni Positiva e Città di Idee.
Ad aprire i lavori, è stato l’ex candidato sindaco del centrosinistra alle scorse amministrative, Peppe Razzano: “Stiamo portando avanti l’impegno assunto con i nostri elettori, l’individuazione di Bruno Cortese come candidato Sindaco di una coalizione civica è la dimostrazione che siamo affezionati all’interesse dei cittadini non a quello per le poltrone.” Ha esordito così Peppe Razzano alla conferenza stampa di presentazione del candidato Bruno Cortese. “La mia storia con il Partito Democratico si è interrotta perché chi doveva tutelare un percorso politico non l’ha fatto. Gli esponenti del Partito Democratico non hanno mai proferito parola rispetto alle dimissioni, rispetto al percorso del centrosinistra e rispetto alla mia persona. Sembra che hanno vissuto in un altro paese, perdono alleati e pezzi di coalizione ogni giorni e nessuno parla. Più che un partito mi sembra che sia diventato un’associazione familiare. A livello provinciale e nazionale il Pd vive un momento di grande difficoltà, la Provincia di Caserta è stata barattata per eleggere un parlamentare di Salerno e i cittadini stanno pagando un prezzo che non meritano. Il Pd è diventato solo un luogo di conflitto di posizionamento per mantenere la poltrone, non c’è più un luogo di discussione, non c’è più un confronto, esiste solo una contrapposizione inutile”.
Alla domanda di un giornalista Peppe Razzano che ha risposto rispetto alla domanda sulla situazione del Pd. Sui finanziamenti promessi nella scorsa tornata elettorale dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca la sua posizione è stata sempre chiara e netta: “ Delle promesse fatte in campagna elettorale non abbiamo avuto nessuna notizia, niente di niente. Tra le parole e il sostegno ai cittadini, insieme ai miei compagni di viaggio abbiamo deciso di restare dalla parte dei cittadini. Alle parole devono corrispondere i fatti, se non ci sono novità rispetto a problemi come Cava Monti, al collettore fognario di via Cancello o alla rete idrica, nessun partito avrà mai il mio ed il nostro sostegno. Di pagliacciate i cittadini ne hanno ascoltato fin troppo. Bruno Cortese è il meglio che la città possa offrire ed è garante di un percorso di sviluppo che potrà rendere Maddaloni di nuovo protagonista”.
Dopo l’intervento di apertura di Razzano, per Maddaloni Positiva ha preso la parola Pino Magliocca: “Dopo aver dato fiducia a partiti e figure istituzionali che puntualmente hanno deluso le aspettative, abbiamo deciso di iniziare questo percorso civico individuando in Bruno Cortese la sintesi ideale che possa rappresentare al meglio le istanze dei maddalonesi.”
Poi è stata la volta di Angelo Tenneriello: l’ecografista, coordinatore di Civica – Movimento Democratico, ha fatto una panoramica sulla penosa situazione in cui versa la città di Maddaloni analizzando le problematiche relative al dramma ambientale e le conseguenti patologie che scaturiscono sotto il profilo sanitario e medico.
Per Città di Idee, l’architetto Enzo Rescigno: “Ringrazio il dottore Cortese per la disponibilità e l’impegno che ha assicurato per questo nuovo progetto politico.
Città di Idee ha avuto un risultato importante alle scorse amministrative e l’obiettivo è quello di confermare e se fosse possibile migliorare l’esito ottenuto alla precedente tornata elettorale. Con Bruno abbiamo un esigenza che dovrebbe essere la stessa dei maddalonesi che consiste nel mettere insieme le migliori energie della città per la città e per gli interessi della collettività.”
Tra gli ex consiglieri comunali, ha parlato Michele Russo: “Il risultato di domenica, conferma l’insofferenza della società civile al vecchio modo di fare politica. Nello stesso tempo, però, non condivido la scelta dell’assistenzialismo. E per questi motivi che la nostra proposta è realmente alternativa ai partiti ed ai movimenti già esistenti sul territorio. Una proposta che tiene conto delle esigenze dei maddalonesi e della città senza alcuna preclusione individuale ma facendo a meno dei partiti. Condivido in pieno lo slogan scelto dal candidato sindaco, la concretezza del fare. È giunta l’ora che lo slogan si traduca in realtà.”
Giunge dunque il momento più atteso, le prime parole da candidato sindaco per Bruno Cortese: “Il mio primo pensiero va al Dott. Marco Apperti, una grave perdita per l’intera comunità. Oggi ufficializzo la candidatura a Sindaco di questa città, sostenuto da un’alleanza di civiche che con grande senso di responsabilità e sensibilità, hanno individuato in me la sintesi di queste aree, mettendo le loro ambizioni personali in secondo piano. Non sono un affabulatore, un incantatore di masse, ma la concretezza del fare ha sempre contraddistinto il mio percorso di vita e professionale. Il mio programma nasce dall’analisi di fabbisogno e dalle opportunità e privilegia l’attenzione ai disagi e alle difficoltà dell’invivibilità della città affinché possano essere risolte in maniera celere e definitiva. L’attenzione a questo problema non può limitarsi ad una promessa d’ascolto momentaneo ma deve mirare a riconquistare una dignità solida che solo il lavoro può assicurare. Sono orgoglioso di poter affermare che verrò supportato da un team composto da figure professionali di altissima capacità come il Generale Giuseppe Alineri, Felice Casucci, Luigi Carrino, Bruno Falzarano. Ma nonostante ciò, sarà indispensabile e determinante il contributo dell’intera cittadinanza per la realizzazione e l’integrazione del nostro programma”