Napoli. Alviti: “C’è un enorme problema sicurezza nelle stazioni della metropolitana”
“Vili e ferocissimi, scelgono le stazioni della metro per colpire. Un vasto campionario di inaudite violenze allarma e sconcerta. L’ultimo episodio, qualche settimana ha portato in fin di vita una guardia particolare giurata. Lo hanno preso alle spalle, come fanno i vigliacchi. Colpi di spranga, adesso lotta tra la vita e la morte. È accaduto a Piscinola, nella stazione della linea 1, a notte fonda. Qualche mesa fa, sulla stessa tratta, a Chiaiano, era toccato a un ragazzino, Gaetano, essere aggredito e colpito ripetutamente”. Ha così chiosato Giuseppe Alviti, leader Associazione nazionale guardie particolari giurate (AGPG), stamattina a una conferenza dell’associazione sul tema della sicurezza.
“C’è un enorme problema sicurezza nelle stazioni della metropolitana. Teppismo, bullismo e sperimentata delinquenza di strada ne fanno il loro territorio preferito. Un campo di battaglia. Dove spadroneggiano i delinquenti che inseguono le loro prede. Non è più possibile che accada: quei luoghi vanno presidiati. Ma non eccezionalmente. Sempre. Di giorno e di notte. Le istituzioni cittadine varino un piano e trovino le risorse per garantire una presenza costante. In fretta: i raid nelle stazioni ormai sono una vera emergenza. A tal motivo parteciperò alla giusta fiaccolata promossa dai parenti della guardia giurata aggredita che si terrà a Marano, martedì 13 marzo alle ore 19”.