Napoli. Omicidio boss paranza bimbi, 4 ergastoli
La scelta del rito abbreviato non ha evitato la condanna all’ergastolo per quattro imputati dell’uccisione di Emanuele Sibillo, boss ventenne della cosiddetta ”paranza dei bambini” ucciso in un agguato in via Oronzio Costa, nel centro antico di Napoli il 2 luglio 2015. Il massimo della pena è stato inflitto dal gup del Tribunale di Napoli Paola Piccirillo a Gennaro Buonerba, Antonio Amoroso, Luigi Criscuolo e Andrea Manna, tutti ritenuti appartenenti al gruppo Mazzarella, rivale dei Sibillo-Giuliano, clan attivi nel centro storico e in contrasto per la gestione dello spaccio di droga.
Il gup ha accolto le richieste del pm della Dda Francesco De Falco, che ha condotto l’inchiesta insieme con il pm Henry John Woodcock. Lo ”sconto di pena” concesso dal giudice in considerazione del rito abbreviato è consistito nell’eliminazione dei sei mesi di isolamento diurno.
(ANSA)