Parete. Al Palazzo Ducale porte aperte alla tradizione culturale
La città di Parete si è ancora una volta avvicinata alla cultura ed ha favorito una maggiore diffusione di quest’ultima in tutte quelle che sono le sue forme più caratteristiche attraverso l’attuazione di un progetto culturale particolarmente interessante tenutisi lo scorso sabato 24 marzo, volto alla propagazione dei principali elementi che caratterizzano la tradizione del territorio.
Gli organizzatori di tale evento e più di tutti il presidente della Pro Loco di Parete Vincenzo Pellegrino hanno deciso di concretizzare tale importante programma in un ambiente che di per sé rappresenta un nucleo culturale particolarmente consistente. Il luogo in questione è il famoso Palazzo Ducale di Parete, situato in via Umberto I e divenuto ormai motivo di grande orgoglio per tutti gli abitanti della cittadina grazie alle sue straordinarie componenti culturali e alla funzione centrale che svolge. Lo storico palazzo in effetti manifesta a pieno quelli che sono gli inestimabili elementi culturali che caratterizzano la tradizione e la storia di questo paese; ecco perché è stato scelto come luogo caratteristico in cui dar vita ad un progetto di tale portata. Obiettivo principale di coloro che hanno lavorato per l’attuazione di tutto ciò era quello di esprimere i tratti primari della cultura del territorio non in maniera generale, ma attingendo a degli aspetti che hanno a che fare con il fulcro delle tradizioni che si trovano alla base di ogni forma culturale.
Il proposito era ed è tuttora quello di evidenziare quanto nelle forme principali della cultura non rientrino solo monumenti, musei o luoghi di culto, ma anche tutte quelle caratteristiche fondamentali per l’attuale comunità come la lingua, gli usi, i costumi e le festività. Sono queste le peculiarità che più ci pongono a contatto con l’originaria identità di un territorio e sono queste stesse caratteristiche che probabilmente forgeranno anche le società che verranno in futuro. Coloro che hanno lavorato al fine di dar vita a questo evento fortemente caratteristico credono in tale progetto e sono fortemente convinti del fatto che la riscoperta e la conoscenza di tali tradizioni sia a dir poco fondamentale, tanto da spingere i responsabili di tutto ciò a definire la realizzazione di attività di laboratorio e show cooking, con la preparazione di ricette tipiche pasquali che hanno coinvolto anche bambini accompagnati dai genitori felici per la realizzazione di tale programma. Tutto ciò ha avuto dei risultati ottimi e ha registrato la partecipazione di numerosi abitanti che hanno espresso una notevole ammirazione verso tale idea, approvando quello che è l’estremo valore delle tradizioni originarie della comunità. In molti hanno imparato qualcosa di molto valoroso grazie a questa esperienza. Hanno compreso che le tradizioni sono fondamentali per il passato, il presente e il futuro di una comunità, poiché capaci di instaurare il rispetto reciproco tra i popoli e le rispettive culture.
Filomena Iuliano