Politiche, campagna elettorale chiusa a Pozzuoli per i candidati LeU del collegio Pozzuoli-Giugliano
Presenti Michela Rostan, Candidata alla Camera dei Deputati capolista plurinominale del collegio Campania 01, Josi Gerardo Della Ragione Candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio Pozzuoli-Ischia e Carlo Morra, Candidato al Senato nel collegio Pozzuoli-Giugliano.
“E’ stata una campagna elettorale atipica perchè veloce e con una legge elettorale nuova. Tuttavia siamo certi che il collegio darà una grande risposta nelle urne, premiando una candidatura del territorio”. Queste le parole di Josi Gerardo della Ragione che ha voluto rivolgere alle centinaia di persone presenti, ha poi continuato “Non abbiamo avuto la forza economica di altri, che hanno messo in campo dei veri e propri carrarmati elettorali. Noi come sempre siamo stati presenti costantemente tra la gente, parlando al cuore delle persone. Con questa pessima legge elettorale nessun partito, il 5 marzo, potrà governare da solo. Sarà quindi necessario trovare, in Parlamento, una maggioranza in grado di sostenere il governo che dovrà indicare e nominare il presidente della repubblica. C’è solo una parte sana, a mio avviso, in questa legge elettorale: i collegi uninominali. In un quadro politico nazionale così instabile, ritengo sia necessario votare per il Parlamento un figlio della nostra terra. Ritengo sia di straordinaria importanza sostenere chi ha sempre lottato per i Campi Flegrei. E vi invito a tenere conto che, soprattutto alla Camera dei Deputati, pur rispettando le storie personali e politiche di tutti i miei avversari, gli altri partiti hanno proposto, qui da noi, candidati che non vivono nelle nostre città o che non conoscono i problemi e le soluzioni di cui abbiamo bisogno. Molti tra loro, prima di questa campagna elettorale, non li avevo mai visti da queste parti. Mai, mai, mai. Mai in cortei, mai in assemblee, mai a metterci la faccia per i Campi Flegrei. In un quadro politico nazionale così sconcertante, c’è bisogno di portare in Parlamento un flegreo. Per aprire i siti archeologici e, con le cooperative di lavoro e l’indotto, creare lavoro; per aiutare i Comuni in difficoltà economica; per un trasporto pubblico efficiente, su ferro, gomma e via mare; per un piano industriale serio che dia forze alle poche aziende rimaste qui; per diminuire la pressione fiscale su chi vuole aprire un’attività e per chi ancora riesce a non chiuderla; per fare dei quartieri popolari flegrei un caso nazionale, per aiutare le popolazione terremotate a turbare a casa, per difendere il diritto alla casa. E tanto altro ancora. Ma soprattutto per creare finalmente il distretto turistico dei Campi Flegrei e dare voce ai tanti giovani fuggiti via per assenza di lavoro. Per questo motivo, dico a tutti. A chi vuole astenersi, a chi è stanco, a chi ha altri credi politici e partitici. Oggi, uniamo le forze. Non perdiamo questa occasione enorme. Non permettiamo che i voti dei puteolani, dei maranesi o quartesi, dei montesi, dei procidani, ischitani o bacolesi, servano per far eleggere chi, dopo il 4 marzo, non verrà più da queste parti. Non lasciamo che i nostri voti servano per far portare in Parlamento chi risponderà solo ai dicktat del suo partito o del proprio capo. E non alle esigenze reali della nostra gente. Adottando politiche che affosseranno ogni ambizione o speranza di chi crede ancora nel proprio paese. – conclude Della Ragione lanciando l’ultimo appello prima del silenzio elettorale – Vi chiedo di fare squadra, vi chiedo di stare insieme. Non per me, non per voi. Ma per noi tutti. Per eleggere un giovane figlio di questa terra flegrea, libero da padroni è uguale a quello di sempre. Uguale a chi è sempre stato al vostro fianco. Forza Campi Flegrei!”.