Promozione. L’Albanova cala il tris contro Cimitile: i biancoazzurri vedono l’Eccellenza
Un fiume in piena, nonostante argini solidi che reggono per un tempo. Poi col diluvio si ingrossa ed esonda nella ripresa, spazzando via tutto ciò che incontra. È l’Albanova dei record di Antonio De Stefano, che al Comunale di Trentola Ducenta batte 3 a 0 il Cimitile sotto una pioggia incessante. I biancazzurri inanellano la settima vittoria consecutiva (della numerologia dantesca se n’è già parlato, anche oggi il 3 e il 7 scandiscono il successo) che li proietta a quota 70 in classifica. Ed allora, con dieci punti di vantaggio sul Villa Literno, può partire il countdown: mercoledì contro il Gladiator ci sarà il primo di quattro match point per l’aritmetico salto in Eccellenza.
LA PARTITA – Primo tempo condizionato dalla forte pioggia, ma il sintetico di Trentola tiene egregiamente. Cimitile ben organizzato in fase difensiva, i locali creano quattro occasioni ma senza trovare il bersaglio grosso: si va al riposo a reti inviolate. L’intervallo è come un pit stop di Formula Uno, in cui l’Albanova monta le gomme da bagnato e torna in pista girando due secondi più veloce. Per scardinare un bunker così solido nel secondo tempo c’è bisogno di un mezzo pesante… di un trattore, ad esempio. 55′: Marco Maturo, in gol anche all’andata, riceve il pallone in area e scarica una bordata alle spalle del portiere. Professione demolitore. Il vantaggio mette le ali all’Albanova. Al 65′ punizione dai 35 metri, Carezza colpisce il pallone con una violenza inaudita (altro che… carezza), D’Andrea è battuto ma la palla sbatte sulla traversa che pare stia ancora tremando. È il preludio al gol, che arriva un minuto più tardi: pallone rubato da D’Ambra, Nucci riceve da Folliero sulla destra, cross vellutato per Simonetti che di testa gonfia la rete. Il gol taglia le gambe al Cimitile. Ma da Trentola non è ancora tutto. Voci di corridoio dicono che in settimana il dottor Petrillo, nel visitare Ciro Simonetti, gli abbia chiesto: “Dica 33”. Il bomber l’ha preso sul serio: 81′, verticalizzazione meravigliosa di Guglielmo per D’Ambra, cross dal fondo dalla sinistra e Simonetti da due passi fa 3 a 0 e… 33 gol in campionato. Applausi scroscianti per l’azione poetica che vale la rete che chiude il match. Finisce con la solita gioia tra pubblico e calciatori, aspettando la festa per l’Eccellenza che può arrivare già fra tre giorni.
ALBANOVA-CIMITILE 3-0
ALBANOVA: Capocelli, Carezza, D’Ambra, Maturo (83′ Traoré), Aliperta, Amoroso, Simonetti (88′ Puca), Folliero, Nucci (70′ Guglielmo), Perna (87′ Diana), De Simone (68′ Ferrara). A disp.: Sagliocco, Rea. All.: De Stefano
CIMITILE: D’Andrea S., Abbate, D’Onofrio, Relli (59′ Vitale, 76′ De Sapio), Lucignano, Giannino, Cafarelli (62′ D’Andrea V.), Cittadino, Laureto, Raioli, Di Pietro. A disp.: Iovino, Ildebrante, Liparuli, Allocca. All.: Minichini
MARCATORI: 55′ Maturo, 66′ e 81′ Simonetti
ARBITRO: Ambrosino (Nola)
AMMONITI: Perna (A)
