Roma. Panico (UGL): “Campania a luci ed ombre”
Giornata di fitti appuntamenti per Gaetano Panico che questa mattina, in occasione della sua prima uscita pubblica da segretario Generale della Ugl Campania ha preso parte al 68° anniversario del sindacato guidato da Paolo Capone presso il Tempio Adriano nella città di Roma.
“Un tuffo nella storia ed un doveroso omaggio alle nostre radici sono necessari per ripartire verso il futuro più motivati e convinti che mai” ha dichiarato il sindacalista nel corso di un intervento a margine della manifestazione. “Nonostante i tanti problemi che attendono risposte nel paese, guardiamo con speranza a questo nuovo parlamento composto da tanti giovani e donne. Per quanto mi riguarda al primo punto dell’agenda non possono che esserci il Mezzogiorno e la Campania con i bassissimi indici occupazionali, la piaga del caporalato, la sanità funzionante a macchia di leopardo e le numerose vertenze industriali ancora aperte. Infine un allarme” ha concluso il Panico “la vicenda dei dischetti rilasciati in mare nel salernitano e la presenza di schiuma nel Lago d’Averno di questa mattina ci ripropongono ancora e con forza la questione inquinamento in Campania, un freno, assieme all’italian sounding, per il nostro turismo”.