Roma. Terrorizzavano clienti centro commerciale: arrestati padre e figlio slavi
I Carabinieri della Stazione Roma Bravetta hanno messo fine alle scorribande di due cittadini di origini slave, padre e figlio, un 31enne, con precedenti e un 42enne, già sottoposto alla sorveglianza speciale, entrambi senza fissa dimora nella Capitale, che da qualche tempo avevano messo in atto diversi furti sulle auto in sosta, mentre le ignare vittime erano intente a fare compere all’interno dell’area commerciale di via Aurelia.
A seguito di alcune segnalazioni di furto e dopo aver effettuato vari appostamenti, ieri sera i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza i due ladri. Il padre è stato “pizzicato” con un cacciavite in mano mentre cercava di aprire la serratura di una Toyota Yaris, di proprietà di un 33enne romano, con l’intento di appropriarsi dello stereo, mentre il figlio faceva da “palo”. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare altri arnesi da scasso.
Accusati di tentato furto aggravato in concorso, gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo. Il 42enne è stato denunciato anche per inosservanza degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.