Sulle note del gusto di Gianfranco Iervolino: l’arte di fare la pizza
Qualcuno dice che uno degli ingredienti principali per preparare un’ottima pizza è il cuore perché ” l’impasto percepisce il sentimento”. Probabilmente è per questo motivo che nascono pizze e pizze! Ecco perché, nonostante la presenza di pochi e semplici ingredienti, sempre gli stessi, ci sono mani che sembra non abbiano la stessa felice abilità nel realizzare questi sublimi capolavori di leggerezza, fragranza e bontà.
Se è vero che l’impasto percepisce il sentimento, allora le pizze di Gianfranco Iervolino sono amate e coccolate! E’ questo il segreto che le fa diventare tanto speciali, diverse da tutte le altre.
Gianfranco Iervolino è un artista con più passioni: maestro pizzaiolo, musicista ed eccellente cantante. Si divide tra il suo nuovo locale “450 gradi” a Pomigliano, gli impegni in Rai, che lo vedono tutor nel programma “Detto fatto”, della conduttrice aversana Caterina Balivo ed eventi in cui porta con se la chitarra e la sua voce.
Ebbene si, Gianfranco riesce a far tutto con grande precisione, passione e ad alti livelli tanto nell’arte culinaria quanto in quella musicale. La scorsa estate è stato ospite al Festival delle arti di Copertino e, diretto dal maestro Beppe Vessicchio, ha entusiasmato il pubblico con il suo bel canto.
Gianfranco ha nel suo bagaglio un immensa passione per i grandi classici musicali napoletani e canta, con chitarra e mandolino, le canzoni del Maestro Sergio Bruni con trasporto e bravura.
Un professionista ed un uomo la cui sensibilità lo portano in prima linea anche quando c’è bisogno di essere presenti per la comunità. Ad Aversa, dove per un periodo è stato impegnato in un progetto di ristorazione, ha contribuito al restauro del mosaico del Cardinale Innico Caracciolo, opera del XVII secolo di Pietro Bracci, conservato nella Cappella del Sacramento della Cattedrale della città normanna.
Ha sempre considerato fondamentale che l’alta cucina andasse in soccorso delle produzioni autoctone del territorio: ad Aversa l’ha fatto con il vino aspirano e con la mozzarella di bufala, ma il rispetto e l’amore per la sua Campania e i suoi prodotti, le sue tradizione, muovono tutto il suo operare. Da febbraio si è lanciato nella nuova avventura gastronomica, con l’apertura di “450°” (via Giotto, 2, Pomigliano d’Arco) con cui è pronto a rendere felici i commensali che andranno a gustare le sue creazioni. La felicità nel suo locale passa attraverso la vista, i profumi, il gusto ed il suono della sua voce e della chitarra, con cui ama coccolare i suoi “impasti” e tutti noi. Imperdibile!
Alessandra Sgueglia
