Teverola. Autovelox Casandrino, il Comune attiva pignoramento ma dopo anni la sentenza ribalta tutto
Triste storia ma a lieto fine quella di un signore di Teverola che nel 2014 si era rivolto all’associazione IlRicorso di Aversa per proporre un impugnazione avverso un verbale del famigerato autovelox che veniva posto in postazione mobile sull’Asse Mediano in agro di Casandrino. (Ricorsi poi tutti vinti da Il Ricorso.it).
Orbene, colpevole anche i ritardi della Giustizia Locale e la scarsa conoscenza delle norme da parte dei direttori di filiale, il Comune di Casandrino seppur a conoscenza della pendenza di questo ricorso, aveva messo in moto la procedura esecutiva pignorando i soldi sul conto corrente del signore custoditi presso uno sportello bancario di Teverola.
In realtà, il direttore della banca non aveva nemmeno aspettato i canonici 60 giorni della procedura detta pignoramento verso terzi e aveva pagato.
Una volta uscita la sentenza, la stessa ha annullato il verbale. Il comune di Casandrino dovrà quindi restituire la somma indebitamente percepita oltre gli interessi e la rivalutazione monetaria ed eventualmente i danni he il Giudice riterrà di liquidare.