Aversa. Palmiero: “Cittadini abbandonati e abbindolati da falsi proclami”
“Sembra quasi non far più notizia il degrado ad Aversa, tuttavia sempre più cittadini sono indignati dinanzi al totale disinteressamento della maggioranza su un tema così sentito. Mentre alcuni Consiglieri, Assessori e il Sindaco si autocelebrano sui quotidiani, cartacei e online, per un parco ripulito (altra azione ordinaria fatta passare per straordinaria) altrettanti parchi urbani restano abbandonati a loro stessi nell’incuria e nella sporcizia, poiché farebbero meno notizia e quindi meno sensazionalismo”. E’ il commento di Carmine Palmiero, consigliere comunale di Noi Aversani.
“E’ appena il caso di ricordare il Parco pubblico“Ninì Grassia”, per il quale il sottoscritto ha proposto mozioni ( la realizzazione di orti urbani, pulizia straordinaria ecc..) puntualmente respinte per motivi mai ben definiti, sempre con la stessa risposta da parte della maggioranza: poi lo faremo, poi rimedieremo…. O ad esempio il quartiere ferrovia, una Piazza in preda a alla prostituzione, alcolizzati e drogati di varie etnie, che sempre più spesso si azzuffano tra di loro e minacciano i residenti. Non ultima la notizia di clochard abbandonati a loro stessi in Piazza Municipio, quella che dovrebbe essere la piazza emblema del decoro urbano e divenuta il luogo simbolo del degrado e della noncuranza di questa amministrazione. Dunque questa maggioranza sembra indirizzare la propria azione amministrativa verso gli applausi di cittadini accondiscendenti, i quali perlopiù abbindolati da falsi proclami cedono a promesse mai mantenute e programmi disattesi. Il movimento “Noi aversani” ha sempre mostrato attenzione verso una tematica così delicata come la sicurezza urbana, tant’è che nell’ultimo Bilancio di previsione ha proposto una mozione per sostenere i vigili urbani della loro azione di lavoro quotidiano, attraverso l’aiuto di società di vigilanza privata armata, per garantire sicurezza nei posti più “caldi” della città. La mozione è stata approvata quasi all’unanimità in consiglio comunale, adesso restiamo in attesa che i “poi lo faremo” del Sindaco si tramutino –almeno una volta- in azioni concrete”.
