Aversa. Stamattina microchippatura dei cani al parco Pozzi

Mattinata dedicata alla microchippatura quella di oggi, sabato 21 aprile, all’interno del Parco Salvino Arturo Pozzi. L’iniziativa di oggi, nell’ambito della legge sulla prevenzione del fenomeno del randagismo, ha avuto un grande successo: installati microchip a circa 37 cani. Ciò grazie agli interventi delle associazioni ambientaliste ed animaliste: WWF, Lega del cane.

All’iniziativa presenti il sindaco Enrico de Cristofaro, l’assessore Marica de Angelis, il consigliere Francesco di Virgilio, Emma Gatto presidente della Lega del cane, Alessandro Gatto responsabile WWF di Caserta, Stefano Reccia veterinario ASL e la dott.ssa Francesca Oliva.

Grazie al loro impegno, la campagna di microchippatura dei cani padronali, sta riscuotendo grande riscontro sul territorio. Inoltre durante la mattinata odierna sono state date apposite istruzioni su come prevenire concretamente, non solo il fenomeno del randagismo, ma anche dei comportamenti da assumere di fronte a episodi di cani maltrattati o feriti. Nel caso di ritrovamento di cani, ad esempio, la prima cosa da fare è accertarsi che il cane sia munito di medaglietta e in seguito occorre la segnalazione ad un servizio veterinario oppure presso una forza di polizia. In caso di animale ferito, invece, occorre la segnalazione ad un pronto soccorso oppure all’Asl.

In caso di animali maltrattati, sono necessari filmati o registrazioni da usare come prova per segnalare l’episodio alle forze dell’ordine. Altro argomento portato all’attenzione dei cittadini dalla Lega del cane è quello della sterilizzazione, inteso come gesto d’amore finalizzato a prevenire diverse problematiche e anche malattie. Da non sottovalutare, infine, il ruolo delle associazioni, che assolutamente non si vogliono sostituire ai servizi di pubblica utilità ma che affiancano i cittadini nelle loro richieste.

Anzia Cardillo