Fedex pronta a licenziare 137 dipendenti italiani, SINLAI scrive alle Istituzioni
Dopo aver scritto all’azienda, avendo la dirigenza confermato la volontà di escludere qualsiasi misura alternativa, il SINLAI ha deciso di rivolgersi direttamente alle Istituzioni, perché si facciano promotori di un’azione volta a scongiurare il licenziamento collettivo di 317 dipendenti.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
c/o Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370, 00186 Roma (RM)Egregi Signor Presidente e Signor Ministro,
scriviamo la presente per rappresentare la tragica situazione che stanno vivendo i lavoratori della FEDEX, colosso americano dei trasporti, che ha preannunciato, a seguito dell’assorbimento delle maestranze della TNT, una razionalizzazione dei posti di lavoro che prevede il licenziamento di 317 dipendenti dei 24 stabilimenti italiani.Considerato che l’azienda attualmente sta attraversando una fase di forte espansione e che, pertanto, la scelta dei licenziamenti non è affatto dovuta a reali esigenze aziendali, bensì a mere ragioni di opportunismo, si tratta di un atto padronale inaccettabile in un Paese che si proclama democratico e tutore dei diritti sociali dei cittadini.
Ragion per cui chiediamo l’immediato intervento dell’ Esecutivo, al fine di mediare un accordo tra i lavoratori e la rappresentanza datoriale, affinché si tolga ad un’azienda il potere di decidere arbitrariamente chi licenziare, senza la benché minima forma di tutela della parte debole.
Qualora il Governo resterà sordo innanzi alla nostra richiesta ed avallerà l’ennesimo abuso ai danni dei lavoratori italiani da parte di una multinazionale, ci impegniamo perché la vicenda non passi sotto traccia. Preannunciamo, infatti, che saremo al fianco dei dipendenti in un sit-in di protesta c/o gli stabilimenti destinati alla chiusura; dopodiché valuteremo e concorderemo con i lavoratori una serie di iniziative ulteriori, volte ad impedire che tale scempio si consumi.
Sinlai – Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani