Ferentino. Furto di rame in un capannone, arrestati quattro romeni residenti tra Frignano e Mondragone

Nella mattinata di oggi, i carabinieri della Stazione di Ferentino hanno dato esecuzione a un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Frosinone, su proposta della Procura della Repubblica, che ha accolto integralmente i risultati investigativi prodotti dai militari nei confronti delle seguenti persone ritenute responsabili di concorso finalizzato al furto aggravato e continuato e ricettazione: un 31enne romeno residente a Frignano (Ce), già censito per reati contro la pubblica amministrazione, la persona e il patrimonio (associazione a delinquere finalizzata al furto e alla ricettazione di ingenti quantità di rame); un 28enne romeno, residente sempre a Frignano (Ce), già censito per reati contro la fede pubblica e il patrimonio; un 21enne romeno, residente a Torrevecchia Teatina (Ch), già censito per reati contro il patrimonio; un 24enne romeno, domiciliato a Mondragone (Ce) senza fissa dimora, già censito per reati contro il patrimonio.

I carabinieri, nel contesto di un’articolata attività info-investigativa finalizzata alla repressione dei cosiddetti reati predatori, hanno raccolto inequivocabili elementi di colpevolezza nei confronti dei quattro stranieri che, nella nottata dello scorso 15 marzo, dopo averlo forzato, erano penetrati all’interno di un capannone industriale sito nella zona Asi di Ferentino, rubando cavi elettrici e materiale informatico.

La misura cautelare disposta nei confronti dei quattro romeni, già detenuti nella Casa Circondariale di Frosinone per analoghi reati, contribuisce ad aggravare la loro posizione ancora al vaglio della Magistratura.