Fondi. Aiuti agli immigrati, FN: “Invertire la tendenza: prima le famiglie italiani”
Non tarda ad arrivare la risposta dell’Amministrazione Comunale alla polemica sollevata dal segretario di Forza Nuova Fondi, Serafino Iannone, che aveva dichiarato: “al Comune hanno sperperato soldi pubblici regalandoli a privati che fanno del business dell’immigrazione la loro ricchezza”.
Il segretario Serafino Iannone e i suoi hanno citato un caso ritenuto indicativo: oltre 20mila euro destinati in pochi mesi alla coop La Ginestra per assistere un nucleo familiare nigeriano composto da quattro persone, madre e tre figli piccoli. La risposta dell’amministrazione e della cooperativa oggetto della polemica limita a spiegare la cronistoria della vicenda che ha scatenato l’ira di Forza Nuova e a specificare che i soldi utilizzati vengono dai 500 euro a migrante concessi ogni anno dal Ministero al comune.
Sulla vicenda interviene il coordinatore di Forza Nuova per il Lazio, Adriano Da Pozzo, il quale dichiara: “Ribadiamo quanto dichiarato dal nostro segretario cittadino. A Fondi ci sono numerosi casi di famiglie italiane che vivono in precarietà economica o con componenti con problemi di disabilità, ai quali vengono negati i sussidi di assistenza per mancanza di fondi dagli stessi servizi sociali. Che i soldi siano arrivati dal comune o dal Ministero non cambia la sostanza delle cose. Bisogna invertire questa assurda tendenza di dover aiutare a tutti i costi gli immigrati e a rimandare ad oltranza le problematiche legate alle famiglie Italiane. Dalle parole espresse dal Sindaco ci sembra di capire che è stato chiesto un rimborso alla prefettura per i soldi spesi, ma lo stesso primo cittadino non crede che verrà effettuato. Noi pretendiamo che a Fondi, come in tutta Italia, venga rimessa al centro della discussione politica la famiglia italiana a tutti i livelli e chiediamo che venga interrotto il business legato all’immigrazione, che sta aggravando ulteriormente la situazione politica, economica e sociale del nostro Paese”.