Maddaloni. Interventi sulla viabilità, Cortese: “Comune deve essere inserito nell’ambito della progettualità”
La Regione Campania, con Avviso pubblicato sul BURC n. 25 del 256 marzo 2018, ha indetto una procedura di manifestazione d’interesse per la presentazione di progetti coerenti con i programmi d’intervento sulla viabilità, finanziati con le risorse del FSC 2014/2020.
Al riguardo il candidato Sindaco Bruno Cortese ha chiesto un incontro con il Commissario Straordinario Benedetto Basile per sapere se il Comune di Maddaloni ha inteso o intende presentare una propria proposta progettuale. La partecipazione al suddetto Avviso è estesa a tutti i Comuni della Campania, in materia di progetti finalizzati alla messa in sicurezza delle reti stradali provinciali e comunali.
Inoltre, lo stesso avviso assegna ai consorzi ASI della Campania risorse cospicue, nell’ordine di diverse decine di milioni di euro, per programmi di completamento, riammagliamento e messa in sicurezza della rete stradale a servizio dei Consorzi industriali.
“Dal mio punto di vista – afferma Cortese – la decisione del precedente Commissario Straordinario di estromettere il Comune di Maddaloni dal Consorzio ASI Caserta è stata almeno avventata. L’ASI, resta l’unico ente di area vasta in grado di intercettare i finanziamenti necessari alla infrastrutturazione dei nostri territori. Mi auguro che l’attuale Commissario possa intervenire presso i vertici del Consorzio stesso per valutare la possibilità di inserire l’area maddalonese nell’ambito delle progettualità che saranno oggetto di partecipazione all’Avviso. In particolare, di grande valore strategico per il futuro sviluppo economico del nostro territorio, sarebbe il completamento delle interconnessioni viarie con la realizzazione di un’arteria di collegamento tra SP 335, viabilità consortile e interportuale e il realizzando casello autostradale dell’A30 in zona Ficucella. Si tratta di un’opera da cui trarrebbero sicuro giovamento i progetti di rilancio degli insediamenti industriali nelle zone a ciò già destinate dal vigente PRG. Si tratta di aree contigue da un lato, all’agglomerato ASI di Marcianise e, dall’altro, all’Interporto: una collocazione che di per sé costituisce un fattore di eccezionale attrattività per le imprese, se collegato ad una adeguata infrastrutturazione.”