Napoli. Extracomunitario aggredisce medici al Vecchio Pellegrini, 5 feriti
Un extracomunitario trasportato dal 118 nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Pellegrini, intorno alle ore 11, ha improvvisamente aggredito cinque tra medici e infermieri che lo stavano soccorrendo. L’aggressore si è poi scagliato contro il desk del pronto soccorso danneggiando i computer prima di essere fermato dalle forze dell’ordine. Ad uno dei cinque feriti è stato diagnosticato un sospetto trauma cranico ed è stata disposta immediatamente una tac cranica. Per gli altri il referto parla di prognosi variabili tra i tre e i cinque giorni. A denunciarlo è il rappresentante Uil Fpl Antonio Eliseo.
“Siamo in prima linea senza adeguate tutele – ha dichiarato il rappresentante della Uil – e siamo costretti a lavorare insieme ai medici sotto continua pressione. Negli ultimi due mesi si sono verificati sei episodi del genere, così non si può andare avanti. Le violenze devono finire”.
“Voglio esprimere la mia personale solidarietà alle persone aggredite – ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli (in foto), consigliere regionale dei Verdi e componente della commissione Sanità – e voglio ricordare che in molti ospedali campani si assiste a episodi di violenza inaccettabili. Non è possibile che i pronto soccorso dei nosocomi sempre più spesso diventino teatro di risse e aggressioni da parte di delinquenti o sbandati di turno. Bisogna tutelare il personale medico e quello infermieristico con una maggiore presenza delle forze dell’ordine punire severamente i protagonisti di queste aggressioni che siano extracomunitari o italiani perché mettono a repentaglio la vita propria e degli altri ricoverati”.