Rapine alle coppiette alla ‘rotonda di Arzano’, arrestato
Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord volte all’identificazione dell’autore di due rapine perpetrate in danno di automobilisti presso un’isolata area di sosta ubicata nel tratto di asse mediano che collega il Comune di Frattamaggiore alla cd. “rotonda di Arzano”, personale del Commissariato di Polizia di Frattamaggiore ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord per il delitto di rapina aggravata dall’uso dell’arma.
Il destinatario della misura, un trentasettenne domiciliato in Napoli, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, era solito utilizzare un ponte pedonale in disuso per raggiungere a piedi l’area di sosta nei cui pressi si appostava nascondendosi tra la vegetazione, in attesa che sopraggiungessero potenziali vittime. lndividuate, le aggrediva mandando in frantumi i vetri dei finestrini dei veicoli, minacciando poi le persone presenti all’interno dei predetti veicoli con una pistola. I due episodi ricostruiti ed accertati risultano commessi in data 18.09.2017 ed in data 04.01.2018, in danno di una coppia, nel primo caso, e di una donna sola in auto nel secondo.
Alla individuazione dell’autore dei due reati si è pervenuti dopo aver raccolto la denuncia delle vittime che hanno riconosciuto all’interno di un album fotografico appositamente predisposto il loro aggressore. L’acquisizione di tabulati telefonici ha consentito di verificare la presenza dell’odierno indagato nelle due date indicate sul luogo delle rapine. Fondamentali si sono rivelati poi i servizi di osservazione posti in essere dal personale di Polizia operante in date differenti da quelle delle due rapine. In tal modo si è potuto accertare come l’indagato fosse solito raggiungere a piedi l’area isolata in questione, ove poi si poneva in attesa, profittando della scarsissima illuminazione dei luoghi.
Sono in corso accertamenti tesi a verificare se l’indagato si sia reso autore di ulteriori rapine che, purtroppo, in numero elevato e con modalità analoghe a quelle ricostruite, si sono registrate negli ultimi mesi proprio nella zona in questione.