Scippano telefonino ad una ragazza alla fermata autobus: arrestati dopo inseguimento in bici
Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio della Questura di Firenze: nella serata del 23 aprile, tra piazza Stazione, Santo Spirito, Santa Croce, i giardini di via Allori e piazza Indipendenza, la Polizia di Stato ha arrestato 2 giovani responsabili in concorso dello scippo di uno smartphone e denunciato e sottoposto a fermo di identificazione 5 cittadini stranieri.
Protagonisti dell’episodio, accaduto poco prima della mezzanotte in piazza Indipendenza, sono due fiorentini di 18 e 20 anni, finiti in manette dopo un inseguimento per le vie del centro storico.
Gli agenti del “Nucleo Pattuglie” della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile stavano effettuando uno specifico servizio nella piazza, quando la loro attenzione è stata richiamata dai due giovani provenienti a piedi da via Nazionale.
Pochi attimi prima di avvicinarsi alla vittima designata – una ventenne seduta alla fermata dell’autobus – entrambi hanno calzato il cappuccio della felpa passando subito all’azione: mentre uno faceva da palo, l’altro ha strappato lo smartphone dalle mani della ragazza.
Afferrato il bottino, i due hanno cominciato a correre verso Santa Caterina d’Alessandria inseguiti da tre poliziotti “in borghese” della Squadra Mobile.
Ad un certo punto i due fuggitivi si sono separati, uno prendendo via Dolfi e l’altro via Bartolomei; mentre il primo è stato immediatamente raggiunto e bloccato, il secondo ha allungato per pochi attimi la distanza dal suo inseguitore che, senza darsi per vinto, è saltato al volo in sella ad una bici messa a disposizione da un passante.
La corsa dello scippatore si è conclusa in via San Zanobi, dove i poliziotti hanno anche recuperato la refurtiva sotto un’auto in sosta. Il telefonino è stato così restituito alla parte lesa.
Dopo la convalida dell’arresto e in attesa del processo, entrambi gli arrestati (già noti alle forze dell’ordine) sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di firma.