Aversa. Microchippati altri venti cani
Si è svolta questa mattina, presso l’area dog del Parco Pozzi, una nuova giornata dedicata alla microchippatura gratuita dei cani. Lo aveva annunciato in questi giorni l’assessore all’ambiente e randagismo Marica de Angelis, che ha ricordato “dopo il successo delle prime quattro giornate, grazie alla collaborazione del servizio veterinario dell’Asl Caserta, torniamo con l’iniziativa della microchippatura gratuita dei cani. Il microchip oltre che per legge, può rappresentare anche un aiuto per i padroni qualora il cane dovesse allontanarsi”.
Inoltre anche la polizia municipale normanna sarà dotata dei lettori per la lettura dei microchip e, come previsto dalla legge, per il padrone del cane sprovvisto è prevista una multa di 156euro. L’assessore, inoltre, aveva anticipato che questo sabato accanto al Comune ed all’Asl, sarebbero stati presenti anche alcuni volontari delle associazioni animaliste presenti in città. Da qui una campagna di informazione e divulgazione sul regolamento comunale che prevede l’erogazione di un bonus di 500 euro per chi adotta un cane da una struttura convenzionata con il Comune.
Il regolamento, come già è stato detto, è stato approvato su proposta del consigliere comunale Giovanni Innocenti, la procedura per la richiesta di adozione di uno o più cani randagi ospitati nella struttura convenzionata con l’ente locale. Esso prevede l’erogazione di un incentivo di massimo 500 euro, da qui la scelta di nominare il progetto ‘Bonus Dog’ e potrà essere utilizzato per la copertura delle spese iniziali necessarie per eseguire un controllo medico, programmare eventuali cure o per l’acquisto della cuccia. Anche oggi sono stati chippati circa 20 cani, in totale 150 tenendo conto dei precedenti appuntamenti. Erano presenti diverse associazioni animaliste dell’agro tra cui Lega del Cane e WWF.
Anzia Cardillo