Le proposte di FreeBacoli al Commissario: piste ciclabili, mensa, spiagge e lavori pubblici
Il gruppo consiliare di Freebacoli ha incontrato il nuovo commissario prefettizio di Bacoli, Francesco Tarricone. A lui è stato innanzitutto donato uno dei testi che meglio raccontano la città e la sue radici: “Bacoli, Baia, Cuma, Miseno” dello storico Gianni Race. Affinché possa meglio conoscere le virtù su cui il nostro paese, seppur prossimo al dissesto, ha la necessità di puntare.
Dopo aver diffusamente discusso delle problematiche economiche vissute dal Comune, e di quelle afferenti alla mobilità estiva, sono state poste all’attenzione del viceprefetto alcune questioni, tra le tante, che, anche attraverso una gestione ordinaria, possono essere concretamente risolte. E che Freebacoli, nel corso degli ultimi dieci mesi, ha più volte sottoposto in consiglio comunale.
– Riapertura Frutteto Borbonico del Fusaro.
È chiuso da due anni, senza motivo. Basterebbe ripulire l’area dalle sterpaglie e riconsegnare alla popolazione un polmone verde, un angolo di relax e socializzazione. Come associazione ci siamo resi disponibili anche per contribuire, da volontari, ed insieme a tanti cittadini, a partecipare a giornate ecologiche per la manutenzione straordinaria dell’area.
– Completamento lavori “Grande Progetto Laghi Flegrei”.
Il Comune, causa inerzia dell’ultimo biennio, rischia di perdere finanziamenti europei pari a 27 milioni di euro. Basterebbe sollecitare gli uffici competenti per avviare e controllare i cantieri in via Torre di Cappella (allargamento strada), via Spiagge Romane (allestimento fogne), foci dei laghi Miseno e Fusaro (a partire dalla pulizia di quella di Torregaveta), completamento pista ciclabile lago Miseno.
– Mensa scolastica.
È necessario innanzitutto, nel rispetto dei lavoratori e delle refezioniste, retribuiti a singhiozzo, che il Comune paghi la ditta. Subito dopo, colmando un gap che dura da circa un anno, bisogna sollecitare gli uffici preposti a pubblicare il nuovo bando per la gestione della refezione scolastica per oltre 1000 bambini di scuole materne ed elementari.
– Realizzazione nicchie cimitero.
Dall’inverno del 2016, con il commissario D’Orso, e dopo che durante la nostra amministrazione, tra il 2015 e 2016, avevamo sbloccato gli ultimi adempimenti burocratici, oltre 600 famiglie di Bacoli hanno versato 1350 euro cadauna per la realizzazione delle nicchie per i propri cari estinti. I soldi ci sono, la ditta pure. Basterebbe sollecitare chi di dovere per dare il via ad un cantiere atteso da fin troppo tempo.
– Spiagge libere.
È possibile restituire ai bagnanti, subito, 1000 mq di arenile libero, in località Miseno. Il commissario D’Orso, penultimo prefetto di Bacoli, aveva trovato un’intesa con i concessionari balneari per attuare la delibera di consiglio adottata dalla nostra amministrazione nel 2015. Basterebbe firmare quel protocollo per garantire un diritto di tutti.
– Bandi per Lido Aurora, 7 specchi d’acqua, ed asilo nido intercomunale in via Cerillo.
È possibile creare nuovi posti di lavoro, facendo gestire beni comunali. Esiste un bando, già pronto, per la struttura Lido Aurora, da noi preparato nel 2016. Ma mai pubblicato. Così come basterebbe aprire le bustre contenenti le offerte presentate nel 2016 da diverse cooperative di giovani per l’utilizzo di 7 specchi d’acqua comunali. E quindi affidarne la gestione. Analogo discorso vale per l’asilo nido in via Cerillo. Dopo aver completato i lavori nel 2016, da un anno si attende la pubblicazione del bando per la gestione.
– Commissione Locale per il Paesaggio.
Da febbraio l’attività edilizia in paese è paralizzata a causa del mancato rinnovo della Commissione Locale per il Paesaggio e di quella Sismica. Dovevano essere votate in consiglio comunale, ma non è stato fatto. Per entrambe basterebbe individuare i migliori curriculum dei tecnici che hanno presentato, ad inizio anno, la propria candidatura in Comune. E sbloccare una situazione che danneggia l’intera collettività.