Caserta: Policlinico. Cantiere aperto, ma operai giocano a carte
(ANSA) – CASERTA, – Il cantiere del Policlinico Universitario di Caserta è aperto, ma dentro gli operai giocano a carte, e non perché lo vogliano, ma in quanto costretti dalla mancanza di risorse per far andare avanti l’opera. E’ fermo ormai da quasi sei mesi il cantiere dell’infrastruttura da 150 milioni di euro tra le più importanti della Campania e del Sud, che il Governatore Vincenzo De Luca aveva rilanciato nel marzo 2017, facendo ripartire i lavori dopo oltre due anni e mezzo di rallentamenti dovuti sia ai ritardi nei pagamenti da parte degli enti proprietari (Miur, Ministero della Sanità e Regione, ndr) che a lentezze burocratiche legate alla necessità di apportare varianti al progetto originario. I lavoratori attendono il pagamento di quattro mensilità ma ciò che fa più paura è la totale mancanza di prospettive future.
Tutto a causa della critica situazione finanziaria della società appaltatrice Condotte, che possiede il 99% delle quote del consorzio Concorsu che sta realizzando l’opera.