Caserta. Riscossione Tari 2018, Città Futura presenta interrogazione
“Abbiamo depositato nella giornata di sabato 26 maggio, presso gli Uffici comunali, un’interpellanza riguardante le cartelle di riscossione TARI anno 2018. Ricordiamo che nei mesi di aprile e maggio 2018 il concessionario (Publiservizi Spa) ha inviato le cartelle di riscossione TARI prima che la Giunta e il Consiglio Comunale (gli organi competenti) deliberassero in merito. A causa di questo intempestivo invio delle cartelle si è venuta a creare una forte disinformazione e confusione tra i cittadini. Inoltre l’Amministrazione comunale, in data 23 aprile 2018, ha deliberato, ricordiamo, una riduzione dell’importo del tributo (nella misura del 4,03%) ed una differente modalità di rateizzo (4 invece di 3 rate)”. Lo dichiara il Consigliere comunale Enzo Bove, capogruppo di Città Futura.
“A nulla è servita, a quanto pare, la nota dell’8 aprile 2018 attraverso la quale il Segretario Comunale chiedeva alla Publiservizi Spa di attivarsi nella ri-notifica ai cittadini delle cartelle corrette. Attraverso questa interpellanza chiediamo dunque: A seguito di quale atto/autorizzazione comunale la Publiservizi Spa abbia inviato gli avvisi di pagamento della Tari anno 2018; Quali azioni abbia messo in campo l’Amministrazione per informare i cittadini sulle difformità tra quanto comunicato dal concessionario e quanto deliberato; Come e quando verrà effettuato il ricalcolo degli importi da dover pagare e a carico di chi saranno addebitate le spese per l’eventuale nuova notifica degli importi e delle modalità corrette; Come verranno scomputati i maggior importi già pagati dei cittadini; Se sarà possibile, per chi ha già pagato per intero il tributo in una rata unica, un accredito automatico nella cartella di pagamento dell’anno 2019 per l’importo in eccesso. Il Sindaco Marino o l’Assessore al ramo avranno 30 giorni di tempo (da regolamento) per rispondere alla nostra interpellanza. Speriamo lo facciano quanto prima”.
