Centri scommesse, slot machine e videopoker: blitz GdF nel Casertano
Nelle ultime due settimane i Reparti territoriali del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta hanno intensificato i controlli presso numerosi bar, circoli ricreativi e sale giochi della provincia per verificare il corretto esercizio dell’attività di gioco e della raccolta di scommesse.
In particolare la Compagnia della Guardia di Finanza di Capua ha effettuato un controllo presso una sala scommesse con insegna “Easy Cash” con sede in Santa Maria Capua Vetere (CE), dove è emerso che veniva svolta abusivamente la raccolta di scommesse sportive mediante una piattaforma on line clandestina, attrezzata in assenza di qualsiasi autorizzazione da parte delle Autorità competenti. Nel corso della perquisizione del locale sono state rinvenute anche numerose ricevute delle scommesse effettuate dai clienti che hanno permesso di comprovare l’abitualità dell’attività illecita. In un retrobottega della stessa azienda, poi, i Finanzieri hanno rinvenuto anche alcune slot machine messe a disposizione del pubblico, ma non collegate alla rete telematica dei Monopoli di Stato. Pertanto, i militari hanno sottoposto a sequestro l’intero locale ed il materiale rinvenuto all’interno dello stesso e per il titolare dell’impresa è scattata la denuncia a piede libero alla locale Procura della Repubblica.
Contestualmente alcune pattuglie della Compagnia di Mondragone controllavano due sale gioco site in Castel Volturno, dove rinvenivano delle postazioni telematiche con computer e stampanti termiche, anche queste collegate abusivamente a siti esteri di scommesse.
Anche i militari della Tenenza di Sessa Aurunca procedevano al sequestro di due PC con stampante in un locale della frazione di Cascano, dove anche qui veniva accertata la raccolta abusiva di scommesse su eventi sportivi.
Da ultimo, nella giornata di ieri ancora due sequestri: sempre la tenenza di Sessa Aurunca sequestrava altre due postazioni per scommesse clandestine in un esercizio di Casale di Carinola, mentre i “baschi verdi” di Aversa scoprivano in un circolo ricreativo di Casaluce un locale ricavato ad arte dietro una porta occultata con un finto scaffale per le bevande. All’interno due videopoker illegali per il gioco abusivo.
Tutti i titolari degli esercizi pubblici sono stati quindi denunciati alle competenti Autorità Giudiziarie per esercizio del gioco d’azzardo.