Maddaloni. Comunali, Ventrone: “Far ‘rinascere’ il centro polivalente mai partito”
“Credo sia arrivato, per noi giovani maddalonesi, il momento di togliersi di dosso il “marchio” della povertà e di diventare davvero liberi investendo su due elementi che incidono moltissimo sulla rottura di questo circolo vizioso: la scuola e i quartieri. La scuola ha una funzione di primo piano: una scuola ricca di attività extracurriculari, con infrastrutture adeguate e che favorisce relazioni positive tra insegnanti e studenti, fa aumentare molto la probabilità che gli studenti svantaggiati sviluppino percorsi di resilienza. Non solo la scuola, ma anche il quartiere, l’ambiente di vita in senso più ampio gioca un ruolo fondamentale: nei quartieri dove l’offerta di attività sportive e culturali è più alta e magari gratuita, i ragazzi delle famiglie più disagiate hanno il triplo delle probabilità di diventare resilienti”. Lo dichiara Giovanni Ventrone, candidato al consiglio comunale di Maddaloni per il PD a sostegno di Campolattano sindaco.
“La nostra comunità ha anni fa deciso, insieme agli altri Comuni dell’ambito, di utilizzare parte delle proprie risorse, destinate alle politiche sociali, per la costruzione di un centro polivalente giovanile presso l’ex Macello. I soldi sono stati spesi, la struttura realizzata, ma del centro polivalente neanche l’ombra. Negli anni quella struttura è stata utilizzata come comando dei vigili urbani e come sede per assicurare lo svolgimento di alcuni corsi di un dipartimento dell’Ateneo casertano, fino ad arrivare allo stato di sostanziale abbandono in cui versa ora. Una scelta politica miope, che sottolinea la mancanza di visione degli ultimi amministratori. Ma soprattutto ci fa capire quanta e quale importanza hanno riservato le politiche sociali nei progetti e nelle pianificazioni del “palazzo”. Per tutti questi motivi, combatterò in consiglio comunale per ridare all’ex macello la sua destinazione originaria e per ristabilire una volta per tutte il primato del #benecomune”.