Napoli. Stop dell’Anac a Msc, Saiello: “C’è il rischio di un maxirisarcimento”
“Riponiamo fiducia nel lavoro del commissario Latella e del Coni sulla buona riuscita delle Universiadi 2019, con l’auspicio che un evento di questa portata non sia ridimensionato per le scelte scellerate di un’amministrazione regionale che ne ha colpevolmente sottovalutato la portata. Nello stesso tempo, siamo fortemente preoccupati su quanto una buona dose di approssimazione possa gravare sulle casse regionali, con capitoli di spesa a cui non corrisponderà alcun ritorno in termini di infrastrutture e impiantistica. L’interdizione a contrarre con la Msc Crociere, a seguito di una delibera dell’Autorità anticorruzione e della decisione del Tar, induce a una riflessione su come certe procedure siano state messe in piedi. Da un lato l’organizzazione dell’evento dovrà correre contro il tempo per realizzare il villaggio degli atleti, annunciato negli spazi della Mostra d’Oltremare. Nel contempo bisogna sperare che dagli esiti del ricorso di Msc non arrivi un’ulteriore beffa. In caso di accoglimento, infatti, sulla Regione che ha gestito la prima fase con l’agenzia di scopo Aru, potrebbero gravare anche le spese di un eventuale maxirisarcimento alla compagnia da crociera”. E’ quanto dichiarato dal capogruppo M5S in Consiglio regionale Gennaro Saiello, a margine della stipula dell’accordo tra Coni Servizi e struttura commissariale per le Universiadi 2019.
“Napoli e la Campania – sottolinea Saiello – non possono permettersi di perdere un evento che comporterà un’operazione di rilancio dei nostri impianti sportivi, oltre che un’occasione irripetibile per il commercio e il turismo del territorio regionale. Al cospetto di queste prospettive, diviene ancor più grave la sottovalutazione dell’evento che c’è stata da parte dell’amministrazione De Luca. Sottovalutazione sottolineata dallo stesso commissario Latella nel corso dell’ultima audizione in Commissione trasparenza”.