Omicidio Ruggiero, la mamma di Vincenzo: “Guarente parli per ridarmi mio figlio”
“Il ‘mostro’ non mi ha ancora restituito mio figlio. Dopo trecento giorni ancora non ho potuto fargli un funerale”. Lo ha detto Maria Esposito, la mamma di Vincenzo Ruggiero in diretta questa mattina nella striscia quotidiana di Chi l’ha visto.
Per l’omicidio del 25enne di Parete morto lo scorso luglio 2017 ad Aversa e poi fatto a pezzi in un garage di Ponticelli, è attualmente detenuto in carcere Ciro Guarente, ex marinaio 35enne, che avrebbe ucciso il giovane per gelosia, infastidito dell’amicizia Vincenzo e Heven Grimaldi, fidanzata transessuale proprio di Guarente. Dietro le sbarre è finito anche Francesco De Turris, 51enne di Ponticelli, complice di aver fornito la pistola al Guarente.
Vincenzo fu ucciso la notte tra il 7 e l’8 luglio in un appartamento di Aversa, in via Boccaccio, poi trasportato in un garage di Ponticelli e successivamente fatto a pezzo. all’ex marinaio la pistola.
Per Luca Cerchia, avvocato della famiglia Ruggiero, “i filmati acquisti dagli inquirenti mostrano Guarente ha trasportato da solo il corpo di Vincenzo dall’appartamento all’auto. Siamo inoltre sicuri che il Guarente sia stato aiutato da qualcuno per occultare i resti del povero Vincenzo”.
Intanto la famiglia Ruggiero attende ancora la restituzione della salma per poter svolgere i funerali. I resti del corpo di Vincenzo sono ancora sotto sequestro.