Orta di Atella. Comunali, Gaudino: “Completeremo la carreggiata della Variante”
Un sistema di mobilità integrata con i Comuni vicini per decongestionare il centro della città e facilitare gli spostamenti da realizzarsi in concertazione con la Città Metropolitana di Napoli e con l’amministrazione provinciale di Caserta: il candidato sindaco del centrosinistra Vincenzo Gaudino ha le idee chiare su come affrontare il problema del traffico ad Orta di Atella e su quali siano le priorità da seguire.
«La rete stradale del nostro comune necessita di un ammodernamento e, per questo, saranno messe in campo tutte le migliori professionalità per ottenere risultati, concreti ed innovativi – ha spiegato Gaudino – Per favorire la ripresa economica e del commercio, bisognerà riorganizzare e regolamentare i corsi principali e le arterie, che collegano il nostro comune con quelli limitrofi».
Questo programma di interventi è legato a doppio filo ai lavori di completamento della carreggiata Nord, nella tratta da Frattamaggiore ad Orta di Atella, della variante Ex ss 87. «Con questi lavori si potrebbe mettere, almeno speriamo, la parola fine ad un disagio storico che la nostra comunità è costretto a sopportare – ha sottolineato Gaudino – Per il completamento dell’arteria dalla Regione sono arrivati 30 milioni con l’obiettivo di decongestionare il traffico dei comuni a nord di Napoli. In quest’ottica, metteremo a punto un progetto di viabilità ed un piano traffico che recepisca i mutamenti, che sicuramente avverranno rendendoli funzionali alle esigenze del nostro comune mettendo la parola fine agli ingorghi tra i comuni di Frattaminore, Crispano ed Orta di Atella». L’avvocato Gaudino, in materia di infrastrutture, pensa anche ad un’altra importante opera per migliorare la circolazione ad Orta di Atella. «Assieme alla Città Metropolitana di Napoli, all’amministrazione provinciale di Caserta – ha ripreso il candidato sindaco – dobbiamo lavorare in tempi rapidissimi alla realizzazione di una circumvallazione che colleghi la strada provinciale Caivano-Aversa a quella provinciale Orta-Marcianise in modo da decongestionare il traffico di via Toscanini e via Verdi, divenute ormai impraticabili a tutte le ore del giorno e della notte, dove andremmo a realizzare aree di parcheggio e e ad installare dissuasori di sosta e di velocità».
Gaudino spiega come il nuovo piano traffico dovrà risolvere i problemi creati dalle scelte sbagliate del passato. «Bisogna approntare un sistema di circolazione che, obbligatoriamente contempli una serie di sensi unici tali da favorire la realizzazione di zone di sosta – ha spiegato – Verrà creata una nuova segnaletica orizzontale e verticale per il controllo della circolazione, nonché l’istituzione di isole pedonali e zone di traffico limitate nel centro storico ed il rifacimento, ove possibile, del manto stradale e dei marciapiedi».