San Tammaro. Le opere concrete della lista civica “Le Rondini”: la Casa dell’Acqua
Sin dall’aprile 2017 l’Amministrazione Comunale di San Tammaro ha messo a disposizione dei propri cittadini la “Casa dell’Acqua”. Un servizio molto gradito dall’intera comunità che, da subito, ne ha apprezzato i benefici. La casetta dell’acqua è un punto di erogazione automatica di acqua, installato nello spazio pubblico di Viale Ferdinando di Borbone vicino al plesso scolastico. E’ in funzione 24 ore su 24 ed è collegato direttamente alla rete dell’acquedotto comunale.
E’ dotata di una postazione di prelievo facilmente accessibile, che può erogare acqua naturale, naturale refrigerata e frizzante al costo di 5 centesimi di euro. E’ sufficiente inserire le monete e premere il tasto d’attivazione dell’erogatore che, a scelta dell’utente, eroga 1 litro di acqua naturale, refrigerata o gassata. Attingere acqua dalla Casetta dell’Acqua comporta notevoli vantaggi. È un servizio a chilometro zero: l’acqua arriva direttamente dalla rete acquedottistica ed è controllata frequentemente dalla ditta e dal Comune attraverso l’analisi dell’Asl. Per di più, usando bottiglie di vetro si contribuisce a ridurre l’impatto ambientale legato al quantitativo di plastica da smaltire. Sin dall’installazione, la “Casa dell’Acqua” ha riscosso un largo consumo d’acqua, tanto che ulteriori tre rubinetti sono stati aggiunti ai tre iniziali, così da mettere a disposizione ben sei rubinetti. Questa è la dimostrazione dell’utilità del servizio, studiato dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ernesto Cimmino e considerato a ben ragione una delle importanti innovazioni dell’ultimo mandato.
Sostenitore dell’introduzione della “Casa dell’Acqua” è l’assessore Gennaro Borrozzino, tra i protagonisti della lista civica “Le Rondini” con Ernesto Stellato sindaco, che dichiara: “In Viale Ferdinando di Borbone è stata installata una struttura coperta con sei rubinetti, in cui i cittadini possono prendere un litro d’acqua con soli cinque centesimi. Andiamo incontro alle esigenze dei cittadini, di fatti abbiamo avuto una risposta fortissima, tanto è vero che eravamo partiti con tre rubinetti e ne abbiamo installati altri tre, che garantiscono acqua naturale, minerale e fredda. Acqua che viene monitorata dalla ditta e dal Comune attraverso l’analisi dell’Asl. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sinergia con i cittadini. Si è creato un rapporto di fiducia, un’interazione che spero continueremo a compiere per tutta la comunità”.