Spaccio di stupefacenti tra Caserta e San Prisco: due indagati
Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere (CE) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di S. Maria C.V. (CE) su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 2 indagati, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti della fattispecie cocaina, hashish e marijuana (artt. 73 e art. 80 co. 1 d.P.R. 309/90).
La misura è stata applicata agli esiti di breve e serrata attività investigativa, diretta da questa Procura della Repubblica, che ha consentito di fare luce su diversi episodi di spaccio consumati, anche ai danni di soggetti minorenni, nei comuni di Caserta e San Prisco (CE), tra i mesi di aprile e ottobre 2017.
L’attività investigativa è stata sviluppata mediante intercettazioni telefoniche, nonché attraverso attività di riscontro operata dalla polizia giudiziaria a margine di mirati servizi di osservazione e pedinamento.
L’impianto indiziario-probatorio, integrante i presupposti cautelari, è stato, poi, avallato dalle dettagliate informazioni offerte da alcuni acquirenti e/o consumatori finali dello stupefacente. Il provvedimento rientra nell’ambito delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di S. Maria C.V. sotto la direzione della locale Procura della Repubblica finalizzate alla prevenzione e repressione del dilagante fenomeno legato al commercio di sostanze di natura stupefacente.