Castel Volturno. Si spacca la maggioranza Russo: passo indietro del gruppo ‘100voltiperlasvolta”
“Con sgomento apprendiamo da un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook del circolo PD Castel Volturno, una sorta di ‘richiamo istituzionale’ sferrato al Presidente del Consiglio Comunale in carica, Nicola Oliva, dal Segretario di Sezione PD, Salvatore Raimondo”. E’ su questa base che si è aperta ufficialmente, nella mattinata di martedì 5 giugno, una crisi istituzionale all’interno della maggioranza di Dimitri Russo. Gli esponenti del gruppo “100 volti per la svolta”, infatti, alla luce di un documento che porta la firma di Stefania Sangermano, Carlo Nugnes, Anastasia Petrella e il presidente dell’assise Nicola Oliva, fanno un passo indietro, mettendo a serio rischio la stabilità dell’amministrazione Russo.
“Colpisce innanzitutto il modus utilizzato – viene spiegato nella nota -, a nostro avviso assolutamente inadeguato, data la totale collaborazione quotidiana in Amministrazione, considerati i rapporti personali, tenuto conto della massima cordialità e trasparenza sui quali pensavamo si basasse la squadra di Governo di questa Città. Un comunicato che “presumibilmente” nasce a seguito di un post pubblicato sulla pagina personale del Cittadino Nicola Oliva e non su pagine istituzionali, queste ultime sempre gestite dallo stesso con assoluta diligenza, correttezza, imparzialità e massima democraticità, valori notoriamente attribuitigli. Quanto affermato dal Segretario Raimondo ci lascia basiti, senza parole, in quanto – ancora una volta – viene fuori una sorta di auto-elevazione a soggetto arbitro, una auto-attribuzione di funzioni di Garante con presunzione di correttezza della propria visione, come se ciò che appare di “cattivo gusto” ai propri occhi debba esserlo oggettivamente. Potremmo dire molte cose comprese e vissute in questi 4 anni, ma probabilmente non vale la pena affrontarle in questa occasione, così come non vale la pena argomentare il senso del messaggio pubblicato dal Presidente del Consiglio Comunale Nicola Oliva, totalmente stravisato dal Raimondo, secondo una lettura personale e soggettiva. Preferiamo semplicemente porre l’attenzione sul concetto di “Rilevanza dei Ruoli” – sottolineano -, nucleo del comunicato del PD. Il Segretario del PD, partito politico con il quale 4 anni or sono abbiamo scelto di avviare la nostra esperienza amministrativa da lista civica, ha un ruolo di enorme rilevanza. Nonostante tale enorme rilevanza, non crediamo gli spetti il “Giudizio Supremo” di qualunque membro di questa Amministrazione, piuttosto crediamo gli spetti il dovere di concertare la linea politica all’interno del proprio partito e, nello specifico, data l’appartenenza del Sindaco allo stesso PD, anche una collaborazione fattiva per coadiuvare ogni azione tesa al raggiungimento di risultati politici (quindi nell’interesse della Città). Così come da noi evidenziato anche in occasioni di dialogo interno con il PD, questa funzione non ci risulta mai svolta dal Segretario in carica, zelante invece rispetto ad un “banale” post scritto in una sfera esclusivamente personale e sicuramente sconnessa dalla funzione pubblica ricoperta dal Presidente Oliva. Lo scenario nazionale di questi ultimi giorni vede il Partito Democratico in una situazione di palese imbarazzo e, forse, questo momento storico, ha coinvolto emotivamente il Segretario, facendolo “scivolare” in un richiamo a nostro avviso totalmente inopportuno e politicamente molto grave, a tal punto da mettere il nostro gruppo dinanzi ad una seria riflessione sul percorso politico amministrativo in corso. Questa esperienza ha portato quattro giovani del gruppo politico “100 volti per la svolta”, a svolgere funzioni pubbliche, i più alla prima esperienza politica. Saranno i Cittadini a giudicare il nostro operato. Tutti conoscono le difficoltà in cui si opera e tutti hanno un’idea di quanto sia particolarmente difficile il nostro territorio. Il Segretario cittadino avrebbe dovuto lavorare per dar forza e sostanza nel rappresentare la famosa “filiera istituzionale”, quella famosa speranza che ci ha spinto (con sacrificio) addirittura a fare campagne elettorali per i vostri rappresentanti Provinciali, Regionali e Nazionali. Forse – tuonano i 100 volti per la svolta – questa è l’occasione per tirare le somme e, purtroppo, di fatto non c’è nulla per la nostra città, solo chiacchiere, passerelle, promesse, twitt e null’altro. A questo punto, ribadendo che la nostra ambizione non è la carriera politica ma solo ed esclusivamente la possibilità di migliorare le condizioni della Città in cui abbiamo deciso di lasciar nascere e crescere i nostri bambini, è doveroso tracciare una linea, un solco, uno spartiacque. È giunta l’ora di prendere una posizione netta. Il Gruppo Politico 100 Volti per la Svolta da oggi in avanti sceglie di camminare per la propria strada, interrompendo ogni legame morale con il Partito Democratico. Dimitri Russo, a nostro avviso, è e resta la persona più onesta, leale e perbene del paese e, pertanto, avrà la nostra fiducia in Consiglio Comunale fino all’ultimo giorno del suo mandato. Il PD, diversamente, ha dimostrato in più occasioni di utilizzare una visione esclusivamente partitica, che purtroppo in più occasioni si è rivelata anche dannosa per la Città e per i suoi abitanti. In relazione a tutto ciò ringraziamo il PD, tutti i suoi rappresentanti e tutti i colleghi Amministratori, per l’esperienza che (spesso con sofferenza) abbiamo maturato. Con estrema consapevolezza, però, scegliamo di continuare questa esperienza in maniera autonoma, restando a sostegno di Dimitri Russo, ma con marcata indipendenza, seguendo una linea politica che resterà coerente con i nostri valori e che rispetterà sempre il programma elettorale stilato e condiviso con le altre forze politiche della coalizione. Ci auguriamo – in conclusione – che in futuro la nostra amata Castel Volturno riesca a fare ancora più passi in avanti verso la normalità, per adesso ancora lontana. Ad Maiora a tutti”.