‘EsplorAversa Giocando’, il gioco di società vivente con i bambini dell’Istituto Rousseau

Accompagnati da suggestive lumeggiature crepuscolari si è svolto nel pomeriggio, presso il parco Pozzi, la prima edizione del gioco di società vivente ‘EsplorAversa Giocando’.

L’evento, promosso e messo in scena dall’Istituto Scolastico Bilingue J.J. Rosseau si è strutturato come una rivisitazione in chiave storicistica del gioco dell’oca , inserendo oltre alle doverose domande di matrice prettamente scolastica anche le categorie “storia, eventi, curiosità, cibi” legati alla città normanna. I piccoli, grandi bimbi, che a turno hanno avuto il ruolo di pedina, preparati in maniera meticolosa dal corpo delle insegnanti si sono sfidati con successo nel rispondere ai quesiti sulla millenaria storia cittadina, passando con dinamismo dal medioevo all’età moderna. I piccoli, veri protagonisti della serata, hanno interagito col gioco con la freschezza e la spontaneità propria dell’età ma al contempo carichi di impegno e di serio rigore. Inserite nel percorso preparatorio, due visite guidate con la dott. Grazia della Volpe, tenutesi nelle scorse settimane, per il centro storico dal Monastero di San Biagio al Complesso di San Francesco, ideate per consentire ai piccoli di passare dalla teoria all’acquisizione visiva di quanto stavano studiando.

‘EsplorAversa Giocando’ è un gioco intelligente pensato non solo per dare conoscenza della storia cittadina ma anche per stimolare le persone a essere turista della propria città, a sapersi guardare intorno stimolando la propria curiosità. Con questo spirito la giovane arch. Mara Capaldo ha ideato e strutturato questo gioco culturale riuscendo fra l’altro ad inserire l’evento nel calendario europeo del patrimonio culturale 2018 (www.annoeuropeo2018.beniculturali.it), ottenendo inoltre il patrocinio morale del comune di Aversa, della provincia di Caserta, dell’associazione Democrazia & Territorio e della Pro-Loco di Aversa.

Mattatrice della serata la professoressa Elena Turco che ha aperto il gioco con un’ottima dissertazione sulla didattica moderna e sulla necessità di far rivivere i giochi all’aperto, coadiuvata nella conduzione della serata dalla coordinatrice Annarita Niccolò, che ha seguito fianco a fianco i bambini e dalla dott.ssa Grazia della Volpe con le sue nugae di approfondimento sulla storia e sull’arte della contea. I genitori hanno partecipato all’iniziativa e tante sono state le attestazioni di affetto e stima. La manifestazione si è conclusa con un ballo generale di tutti i bimbi, la cui coreografia è stata curata dalle insegnanti di educazione motoria e a cui alla fine hanno preso parte i genitori stessi e i nonni. In una cornice di festa, abbellita da un trionfo di fiori e addolcita dalla torta, e dalle crepes, si è svolta una pagina di apertura alla conoscenza e alla giusta fruizione di quello che il nostro millenario passato ci ha lasciato, passando il testimone alla primavera della vita: i bambini.

Redazione

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