Legittima difesa, Brignone: “Salvini vuole italiani alla Clint Eastwood”
“Il ministro dell’Interno è tenuto a garantire la sicurezza degli italiani, non a dare una delega ai cittadini, mettendo una pistola in mano e dicendo ‘sbrigatela da solo’. Matteo Salvini, troppo impegnato a fare campagna elettorale anche quando non ci sono elezioni, dovrebbe farsi spiegare quali sono i suoi compiti. E tra questi non rientra la mansione di trasformare gli italiani in pistoleri, alla stregua di novelli Clint Eastwood. È meglio lasciare il western al Cinema”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone.
“La ricerca del Censis – aggiunge Brignone – conferma la necessità di dare risposte alle esigenze di sicurezza, contrastando gli episodi di microcriminalità. Il desiderio di possedere un’arma è il segnale di un sistema che non funziona. Serve un’azione incisiva dello Stato, il contrasto alla povertà e al degrado. L’illusione che basti una pistola per la sicurezza porterà solo a un aumento di vittime. Più armi significa più vittime innocenti. Lo dice l’esperienza”.