Maddaloni. Comunali, Città di Idee: “Cortese unica scelta di cambiamento”
“Il cambiamento è rappresentato solo da Bruno Cortese”, inizia così Peppe Razzano, il fondatore della lista civica Città di Idee. “In uno scenario di frammentazione è giusto che i cittadini scelgano chi può davvero dare un cambio di rotta alla città. Optare per soluzioni solitarie è inutile”. Appello al voto utile quindi da parte dell’ex candidato sindaco del centrosinistra Peppe Razzano che crede con forza nella possibilità che Bruno Cortese possa diventare il nuovo Sindaco di Maddaloni. “La lista civica Città di Idee è un contenitore in cui professionalità e competenze sono scese in campo per dare un contributo alla città mettendosi in discussione senza interessi personali. La concretezza con cui donne e uomini stanno affrontando la campagna elettorale sarà ripagata nelle urne con un risultato che sicuramente migliorerà il successo dello scorso anno. Sono molto fiducioso e spero che i maddalonesi ci saranno vicino scegliendo chi veramente si candida in difesa dei diritti dei cittadini”.
Intanto il candidato a sindaco Bruno Cortese ribadisce “il nostro viaggio in città ha avuto inizio con la sottoscrizione di una Carta dei Valori, quella della vera Maddaloni e non di quella rappresentata, per riportare l’indirizzo dell’azione di governo entro una cornice di valori fondamentali, nei quale ritrovarsi, ed è proseguito nelle piazze, i quartieri, le case. Girando con il camper abbiamo raccolto le istanze della gente, che hanno trovato una sintesi nella rivoluzione cortese. Siamo ricorsi ad un ossimoro (“Rivoluzione” perché è necessario un cambio di rotta e “cortese” perché non sarà urlato ma programmato) poiché l’azione politica da mettere in campo deve essere concreta, misurabile e programmata. Una delle parole chiave del mio programma è la collegialità; tanti talenti del nostro territorio sono andati via perché disaffezionati nei confronti del governo della propria comunità. E’ ora di cambiare passo, con spazio al merito, all’idea, all’identità, alla rete, ai giovani, al futuro”.
“Tutte le attività messe in campo vanno pianificate – ha continuato il candidato a sindaco Bruno Cortese – tradotte in azioni concrete e soprattutto continuamente misurate per registrare progressi ed apportare correzioni qualora nascessero imprevisti. Nessun compromesso, no agli interessi di pochi. La zes porterà 3000 posti di lavoro, che Maddaloni deve intercettare per permettere ai nostri concittadini e ai nostri giovani di trovare un’occupazione nella propria città. Il Villaggio dei Ragazzi dovrà essere uno dei centri di formazione di questi nuovi lavoratori, dovrà essere riconfigurata la sua missione sociale, trasformata insieme alle aziende, affinché parli agli orfani di futuro e non agli orfani di guerra”.